MARLENE MONTEIRO FREITAS Inteatro Festiva 2016
Marlene Monteiro Freitas (Mindelo)
Jaguar 105’
*vendita on line su ww.geticket.it
prima nazionale
29 giugno, ore 21.30
Ancona, Teatro Sperimentale
La coreografa di Capo Verde Marlene Monteiro Freitas ha una particolare predilezione per la metamorfosi, la deformazione, l’ibridismo. I suoi lavori sono inclassificabili e giocosi. “Dietro alla dimensione carnevalesca dei miei lavori, c’è sicuramente il desiderio di trasgredire i limiti dell’esteticamente corretto, di tentare nuove vie”. Per Jaguar, le sue fonti d’ispirazione eteroclite vanno dal gruppo di artisti espressionisti tedeschi Il Cavaliere Azzurro all’artista svizzero di art brut Adolf Wölfli, passando per il personaggio del carnevale capo verdiano Mandinga e le fiabe di Hoffmann. Jaguar è allo stesso tempo uno spettacolo di danza e un teatro delle manipolazioni dove gli interpreti sono delle marionette che si abbandonano nelle mani degli altri. Lavorando più sulle emozioni che sul senso, Marlene Monteiro Freitas dà forma alle parole, a immagini e gesti che rivelano l’inesprimibile.
Marlene Monteiro Freitas nasce a Capo Verde dove è stata membro e co-fondatrice del gruppo di danzatori Compass e ha collaborato con il musicista Vasco Martins. Dopo i suoi studi di danza presso P.A.R.T.S. (Bruxelles) e la Fundação Calouste Gulbenkian a Lisbona, sviluppa un progetto di danza con la comunità di Cova de Moura. Lavora regolarmente con, tra gli altri, Emmanuelle Huynn, Loïc Touzé, Tânia Carvalho, Boris Charmatz.
“Jaguar is the name given to some horses, a dance piece and a marionette show. In Jaguar we are puppets and in this manipulated theatre, we entrust ourselves to others and to their hands: Mandinga d’ Soncent, Wolfli, Blaue Reiter, among others. While they are radically different, they also are our own extension. Jaguar is an excerpt, a hunting scene, or indeed a haunted-hunting scene.” Marlene Monteiro Freitas
Coreografia: Marlene Monteiro Freitas con la collaborazione di Andreas Merk | Con: Marlene Monteiro Freitas e Andreas Merk | Luce e spazio: Yannick Fouassier | Oggetti di scena: João Francisco Figueira, Miguel Figueira | Suono: Tiago Cerqueira | Ricerca: João Francisco Figueira, Marlene Monteiro Freitas | Un ringraziamento speciale a: Betty Tchomanga, Avelino Chantre
Produzione: P.OR.K (Lisbona, PT) | Distribuzione: Key Performance (Stoccolma, SE)
Co-produzione | Zodiak – Center for New Dance (Helsinki, FI), CDC Toulouse/Midi-Pyrénées (Tolosa, FR), Alkantara (Lisbona, PT), HAU Hebbel am Ufer (Berlino, DE), MDT (Stoccolma, SE) nell’ambito di [DNA] Departures and Arrivals, co-finanziato da Creative Europe program of the European Union; Teatro Municipal do Porto Rivoli (Porto, PT); Arsenic (Losanna, CH); Maria Matos Teatro Municipal (Lisbona, PT); O Espaço do Tempo (Montemor-o-novo, PT); Les Spectacles Vivants – Centre Pompidou (Parigi, FR); Espaces Pluriels (Pau, FR); Tandem scène nationale (Douai-Arras, FR); A-CDC [Art Danse – CDC Dijon Bourgogne (FR), La Briqueterie – CDC du Val-de-Marne (FR), Le Cuvier – CDC d’Aquitaine (FR), L’échangeur – CDC Picardie (FR), Le Gymnase – CDC Roubaix – Nord Pas de Calais (FR), Le Pacifique – CDC Grenoble (FR), CDC Atelier de Paris-Carolyn Carlson (FR), Pôle Sud – CDC Strasbourg (FR), CDC Toulouse/Midi-Pyrénées (FR), CDC Uzès danse (FR)] | Supporto di residenza: STUK (Leuven, BE); Tanzhaus Zurich (Zurigo, CH) | Con il supporto di: Trafó (Budapest, HU); ACCCA – Companhia Clara Andermatt (Lisbona, PT), Paulo Soares/Peopleware (Lisbona, PT)