NossBalad.com: online la sitcom palestinese

E’ online NossBalad.com, serie TV comica interamente realizzata a Gerusalemme, in collaborazione con Inteatro, da un team di giovani professionisti, attori e video-makers italiani e palestinesi, collegati allo spazio creativo Al Ma’mal LAB – situato nella cuore della città vecchia di Gerusalemme.

Con ironia e sarcasmo, la serie mira a raccontare il punto di vista di chi è nato e vive a Gerusalemme, mostrando le sfide, i problemi, ma anche i momenti di gioia e amore.

Cosa succede – si chiedono gli autori – se andiamo oltre gli stereotipi politici e culturali e ci focalizziamo sull’essere umano? Cosa vediamo? La quotidianità, le relazioni, un’inaspettata umanità. Vogliamo presentare un nuovo punto di vista sulla vita di tutti i giorni a Gerusalemme. Questa città ha ospitato da sempre diverse culture, religioni, lingue, ma è una convivenza difficile, e Gerusalemme è una città complessa. Lo scopo di NossBalad.com è raccontarla trasformando la sua complessità e le sue contraddizioni… in comicità: crediamo che rappresentare l’assurdità della vita quotidiana a Gerusalemme con humour e ironia possa far ridere la gente, ma allo stesso tempo possa essere un modo nuovo, efficace e interessante, per trasmettere un’immagine autentica della città, al di là degli stereotipi e delle etichette”.

L’idea di NossBalad.com nasce dal progetto di cooperazione TAM: Teatro ed Arti Multimediali – avviato nel 2008/2009 e nel 2010/2011 dal Teatro Nazionale Palestinese (PNT), Ufficio della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, dal Ministero della Cultura dell’Autorità Nazionale Palestinese, con il contributo della Regione Marche e la collaborazione di Inteatro –  che, nel corso degli anni, ha permesso la formazione e la professionalizzazione nel campo delle arti performative e multimediali (audiovisivo, fotografia, grafica) di numerosi giovani palestinesi.

A fine 2011 alcuni tra questi hanno iniziato a lavorare insieme per la realizzazione del primo episodio della sit-com, che è statopresentato a marzo 2012 a Gerusalemme con un grande successo di pubblico e che è ora possibile vedere online su nossbalad.com, ma anche sul canale youtube, su facebook e twitter “Abbiamo deciso di produrre una serie per il web perché, come giovani, internet è una parte integrante delle nostre vite. Offre una grande possibilità di esprimerci usando uno strumento che conosciamo, ampliando anche la possibilità di avere maggior pubblico, andando oltre le barriere e superando le difficoltà culturali, politiche ed economiche che affrontiamo nel nostro lavoro quotidiano”.

Per contribuire alla produzione dei successivi 9 episodi della serie, è stata lanciata una campagna di raccolta fondi/produzione dal basso/crowdfunding sulla piattaforma IndieGoGo, tramite la quale è possibile fare una piccola donazione, aiutare a coprire i costi e permettere ai giovani palestinesi coinvolti di avere delle opportunità lavorative nel prossimo futuro.

 

Il trailer della serie

It’s online NossBalad.com, sit-com entirely made ​​in Jerusalem by Palestinian and Italian professionals, actors and video-makers, linked to the creative space Ma’mal LAB – located in the heart of the old city of Jerusalem – in collaboration with Inteatro.

With humor and smiles, the series aims to tell the point of view of someone who was born and lives in Jerusalem, showing the challenges, problems, but also moments of joy and love.

“What does it mean to be a Jerusalemite? Challenges and problems, love and joy. What if we go beyond all the cultural and political stereotypes and we focus on human beings? What would we see? Daily life, relationships, unexpected…humanity. We are presenting a new point of view on the everyday life of the people in Jerusalem. This city is a place that over history has always been hosting different cultures, religions, languages. The goal of our storytelling is presenting it turning its complexity and contradictions into humour. Representing the absurdity of daily life in Jerusalem using humour makes people smile, but at the same time it delivers a picture of the reality in a new, effective, and interesting way”.

The idea was born from the cooperation project TAM: Theatre and Multimedia Art – started in 2008/2009 and 2010/2011 by the Palestinian National Theatre (PNT), Office of the Italian Cooperation, the Palestinian Ministry of Culture, with support from the Marche Region and the collaboration of Inteatro. Over the years, with TAM project, many young Palestinians gain professionalization in the field of performing arts and multimedia (video, photography, graphics).

At the end of 2011 some of them started to work together on the first episode of the sitcom, which was presented in March 2012 in Jerusalem with a great success. The series is thought for the web: “We decide to produce a series for the web because, as youth, internet is an integral part of our daily life. It offers a great chance of expressing ourselves using a tool we know, enlarging the reachable audience, going beyond walls and overcoming the cultural, political and economical difficulties we are facing in our daily work”.

You can follow the series on nossbalad.com, on youtube, facebook e twitter.

You can also support the production of the next 9 episodes of the series with the participation to the fundraising campaign through IndieGoGo platform. Visiting the page and making a donation: you will help in covering the costs of producing next episodes.

 

The sit-com trailer

Game – vetrina per artisti marchigiani under 35

Nell’ambito del progetto “REFRESH! – Lo spettacolo delle Marche per le Nuove Generazioni” a cura del CMS Consorzio Marche Spettacolo, tre soggetti consorziati: Fondazione Teatro delle Muse (capofila), Teatro Stabile delle Marche, Associazione Inteatro hanno costituito una partnership che ha portato all’ideazione del progetto GAME vetrina per gli artisti marchigiani under 35 finalizzata alla produzione di un inedito dal vivo.

Il bando di concorso GAME è finalizzato alla promozione, valorizzazione e visibilità di giovani artisti teatrali marchigiani e vede come premio finale la produzione di uno spettacolo inedito. I progetti teatrali presentati potranno attingere al repertorio sia classico che contemporaneo e potranno avere carattere sperimentale, favorendo le contaminazioni di genere ed arti: teatro e musica, teatro e danza, teatro e nuovo circo, teatro e arti performative, teatro e nuovi linguaggi. GAME è un concorso vetrina rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti e/o nati nelle Marche.

Gli artisti, gruppi, compagnie, associazioni che intendono partecipare a GAME dovranno far prevenire il proprio progetto e il materiale richiesto da bando entro le ore 16:00 del 31 maggio 2012 a game@stabilemarche.it (farà fede l’ora di arrivo).

Una commissione artistica composta dagli organizzatori partner del progetto selezionerà, tra le proposte inviate, dai 8 ai 12 progetti semifinalisti.

Il 6 e il 7 ottobre 2012 al Teatro Sperimentale di Ancona gli studi teatrali degli artisti semifinalisti saranno presentati davanti ad una giuria di spettatori under 35 che, votando tramite schede di preferenza, determinerà i 3 progetti finalisti.

La commissione artistica composta dagli organizzatori partner del progetto, entro il 13 ottobre 2012, deciderà il vincitore di GAME.

Il premio messo in palio è la produzione (allestimento, prove e recite) del progetto teatrale vincitore.

scarica il bando»

Per info:

Benedetta Morico 071.5021631

info@stabilemarche.it

GAME – SHOWCASE FOR ARTISTS UNDER 35 FROM MARCHE

Within the project “REFRESH!

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Meridians

Rete europea della performing art in spazi non convenzionali, Meridians is a new European network, created by 6 major European performing arts festivals, for the exchange of artists, joint creation and intercultural dialogue in the performing arts in non-conventional venues.

The network will promote the creation and co-production of works based on exchanges between artists andor partners from various European Union countries, in order to spread intercultural and European creations in the field of the performing arts that inhabit and use the city as a stage and enclave to link the citizens to the new street and non-conventional theatre languages.

MERIDIANS aims to promote exchange and mobility of artists for the creation of a joint work. Interculturality will be both the theme that inspires the creation and the origins, and focus for the artists. There will be the maximum diffusion of the new works commissioned by the network with the support of the EU Culture programme.

The MERIDIANS projects will be seen by the maximum possible audience in the 6 festivals of the co-organisers: Ana Desetnica; International Street Theatre Festival (Slovenia); ISTF, Internationaal Straattheaterfestival (Belgium); Stockton International Riverside Festival (UK); Sommerwerft Theaterfestival am Fluss (Germany); L’avant-scène Coup de Chauffe Cognac (France), FiraTàrrega (Spain) and two partner festivals: Inteatro Festival (Italy) and Stockholms Kulturfestival (Sweden).

Rete europea della performing art in spazi non convenzionali, Meridians è una nuova rete europea creata da 8 grandi festival di arti performative, per la mobilità degli artisti, la creazione congiunta, il dialogo interculturale tra artisti ed organizzazioni impegnati nel campo delle arti performative in luoghi non convenzionali.

La rete intende promuovere la creazione e la co-produzione di opere attraverso lo scambio tra artisti e/o partner provenienti da vari paesi dell’Unione europea, al fine di diffondere la creazione interculturale nel campo delle arti dello spettacolo.

Meridians, dunque, mira a promuovere lo scambio e la mobilità degli artisti per la creazione di lavori comuni, che avranno come riferimento il tema dell’interculturalità. Le nuove opere commissionate dalla rete avranno, grazie al sostegno della Comunità Europea, la massima diffusione nei paesi degli 8 festival aderenti alla rete.

La rete è costituita da 6 co-organizzatori: Ana Desetnica; International Street Theatre Festival (Slovenia); ISTF, Internationaal Straattheaterfestival (Belgio); Stockton International Riverside Festival (UK); Sommerwerft Theaterfestival am Fluss (Germania); L’avant-scène Coup de Chauffe Cognac (Francia), FiraTàrrega (Spagna); e due partner: InteatroFestival (Italia) e Stockholms Kulturfestival (Svezia).

 Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea

Danza al museo

Spettacoli ed azioni artistiche nei musei della provincia di Ancona.

Le suggestive sale e le opere dei principali spazi museali, situati nei Comuni soci del Sistema Museale della Provincia di Ancona, saranno d’ispirazione e forniranno la giusta ambientazione a momenti performativi e di danza creati da giovani artisti italiani e stranieri. Un’iniziativa originale che vuole esplorare il rapporto tra il movimento e lo spazio, attraverso la realizzazione di spettacoli in luoghi affascinanti ma non convenzionalmente deputati allo spettacolo.

DANZA AL MUSEO 2013

La terza edizione di Danza al Museo ospita le danzatrici Helen Cerina, Giulia Ferrato e Caterina Basso, l’attore Carlo De Ruggieri e gli artisti visivi Eleonora Diana e Daniele Catalli.

Programma Danza al Museo 2013 »

DANZA AL MUSEO 2012

L’edizione 2012 presenta la compagnia Mara Cassiani, la danzatrice e coreografa Claudia Catarzi, il performer Glen Caçi e le danzatrici Alessia Lovreglio e Lara Russo due giovani talenti selezionati nelle passate edizioni del programma di ricerca e perfezionamento IFA .

Programma Danza al Museo 2012 »

DANZA AL MUSEO 2011

La rassegna coinvolge la compagnia Aldes con la danzatrice e coreografa Claudia Catarzi, il nuovo gruppo romano delle Sentimental Noize, le giovani coreografe e performer italiane Elena Kofinà e Beatrice Baruffini –  giovani talenti selezionati nelle passate edizioni del programma di ricerca e perfezionamento IFA – ed in collaborazione con il circuito europeo Meridians,  la compagnia spagnola La Reial.

Programma Danza al Museo 2011 »

Inserendo performance in contesti particolari e inusuali, Danza al Museo vuole mettere in relazione tra loro differenti settori della cultura, rinnovandone i formati e le modalità di fruizione, al fine di suscitare l’interesse di più ampie fasce di pubblico e avvicinare nuove tipologie di visitatori/spettatori alle arti performative contemporanee e al nostro ricco patrimonio museale.

L’iniziativa rientra nelle attività di promozione e ospitalità della danza contemporanea tradizionalmente svolte da Inteatro, indirizzate al sostegno dei giovani talenti per lo sviluppo e la diffusione della loro progettualità artistica, allo scambio e al confronto internazionale.

PREZZI:
Ingresso:  € 5.00 (prenotazione obbligatoria)

Il biglietto comprende anche la visita guidata al museo al termine dello spettacolo | Per chi fosse interessato è possibile cenare in uno dei ristoranti convenzionati (per info: T 800.43.93.92)

PRENOTAZIONI:
Sistema Museale della Provincia di Ancona
dal lunedi alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

La prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro le ore 13.00 del giorno precedente allo spettacolo

T: 800.43.93.92
museidascoprire@libero.it
www.musan.it

BIGLIETTERIA:
I biglietti potranno essere ritirati il giorno stesso dello spettacolo presso la sede del museo che ospita l’iniziativa

INFO:
Sistema Museale della Provincia di Ancona
dal lunedi alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

T: 800.439392
museidascoprire@libero.it
www.musan.it

oppure

Associazione Inteatro
dal lunedi al venerdi, dalle 9.00 alle 18.00
T: 071.9090007
info@inteatro.it
www.inteatro.it

Exhibitions and performances in the museums of the Province of Ancona.

Exhibitions and performances in the museums of  the Province of Ancona. 
The museum of the cities partner of Sistema Museale (organization fro the Province of Ancona) will host a series of dancing performances created by young italian and foreign artists. This charming and beautiful places, usually not used to host this kind of exhibitions, will be the “stage” of the shows included in this original initiative.

DANZA AL MUSEO 2012

The company Mara Cassiani, the dancer and choreographer Claudia Catarzi, the performer Glen Caçi and the dancers Alessia Lovreglio and Lara Russo (two new talents discovered during the last edition of IFA): all of this artists will be involved in the new programme of Danza al Museo.

Programme Danza al Museo 2012 »

DANZA AL MUSEO 2011

Danza al Museo will present the works of Claudia Catarzi (choreographer and dancer from the company Aldes), the new group Sentimental Noize, the young italian choreographers and performers Elena Konfinà and Beatrice Baruffini – who took part to the last editions of IFA- and the spanish company La Reial (in collaboration with the european circuit Meridians).

Programme Danza al Museo 2011 »

Danza al Museo aims to link different art fields appealing to all types of audience and inclining a new gamma of public towards museums and contemporary performing arts.

The initiative is promoted by Inteatro, addressed to support the growth and development of young talents.

PRICES:

Entry: € 5.00 (reservation required)

The ticket includes a guided tour a guided tour in the museum at the end of the show. | There’s the possibility of dinner in one of our partner restaurant (info: T 800.43.93.92)

RESERVATION:

Sistema Museale della Provincia di Ancona

Monday – Sunday from 9.00 a.m to 1.00 p.m. and from 3.00 p.m. to 6.00 p.m.

The reservation is required and obligatory by 1.00 p.m. of the day before the show.

T: 800.43.93.92

museidascoprire@libero.it

www.musan.it

TICKETS:

You can pick up the tickets the day of the show at the the museum.

INFO:

Sistema Museale della Provincia di Ancona

Monday – Sunday from 9.00 a.m to 1.00 p.m. and from 3.00 p.m. to 6.00 p.m.

T: 800.439392

museidascoprire@libero.it

www.musan.it

or

Associazione Inteatro

Monday – Friday from 9.00 a.m. to 6.00 p.m.

T: 071.9090007

info@inteatro.it

www.inteatro.it

La paura siCura

Raccontare e interpretare le paure del presente

Direzione artistico/progettuale
Gabriele Vacis

Un progetto presentato da
FISU Forum Italiano per la Sicurezza Urbana
In coproduzione con
Inteatro – Centro Internazionale di ricerca teatrale

La paura non è sempre oggettiva.
Di fronte a fenomeni difficili da comprendere il nostro istinto di sopravvivenza crea paure.

La paura è un’emozione fondamentale che ci protegge dai rischi.
Ma se supera certi limiti diventa invasiva.
Da strumento per liberarsi diventa prigione.
Non è difficile diventare prigionieri della paura.
La paura è contagiosa, perché siamo animali sociali, volenti o nolenti viviamo in gruppo.
Se qualcuno individua una minaccia, la trasmette agli altri.

Ed ecco scattare l’allarme.
L’allarme, se non viene elaborato al fine di trovare una soluzione, si trasforma in panico incontrollabile.

Non farsi imprigionare dalla paura ma, al contrario, utilizzarla per far emergere la nostra forza: questo è il coraggio.
Coraggio è trasformare l’allarme in soluzione e la soluzione in convivenza pacifica.
Bisogna usare la socialità per trasmettere il coraggio, anziché propagare la paura.

La trasmissione dei sentimenti avviene attraverso il racconto.
Raccontarsi le PAURE serve ad esorcizzarle.
Raccontare serve a separare i FATTI dai FANTASMI.

Le paure, affrontate in solitudine, non hanno soluzione.
La condivisione della paura serve a vincerla.

E’ naturale cercare la SICUREZZA.
Ma bisogna capire che, anche nelle sue forme più sofisticate, può rivelarsi illusoria, lasciandoci indifesi e impauriti più di prima.
Non bisogna stancarsi di cercare la sicurezza, sapendo che non siamo mai al sicuro.
Anche questo è coraggio.

UN PROGETTO
particolarmente rivolto alle giovani generazioni che si propone di RACCONTARE ed INTERPRETARE le paure del presente, attraverso la raccolta di storie personali, capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali.

Gli strumenti del progetto:
I laboratori
Primo step creativo del progetto,  i laboratori si sono svolti da dicembre 2009 a giugno 2010, coinvolgendo giovani, associazioni, gruppi di sei diverse realtà territoriali del Paese (Settimo Torinese -TO, Montegranaro – FM, Ravenna, Schio – VI, Catania e Genova).  Le località sono state scelte per significatività geografica, rappresentatività sociale e per la forte correlazione dei contesti socio-economici e culturali alle tematiche che si intendevano indagare: dalle problematiche dellʼintegrazione e della convivenza con le comunità immigrate a quelle del contrasto generazionale e del conflitto culturale e valoriale,  dalla devianza giovanile alla presenza della criminalità organizzata.
Attraverso la mediazione della pratica artistica, i partecipanti hanno raccontato e condiviso le proprie storie ed esperienze, le proprie paure,  oggettive o fantasmatiche, e gli episodi in cui tali paure sono state affrontate e superate con SOLUZIONI INVENTIVE, RELAZIONI di SCAMBIO e SOLIDALI, oltre che da semplici AZIONI di CORAGGIO individuali o collettive.

Il docu-film
Il docu-film raccoglie la memoria e dà la massima visibilità al lavoro svolto nelle località che hanno ospitato i laboratori, amplificando la forza del messaggio del progetto. Volti, persone, storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo con bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi.
Lo strumento del docu-film amplia le potenzialità di accesso al messaggio del progetto permettendo una maggiore fruibilità attraverso il DVD, cinema, tv, internet ecc.

La pubblicazione
Un “diario di bordo” che racconta i laboratori, la preparazione del docu-film, il percorso mediatico nelle sue diverse fasi di realizzazione.

Il sito Internet
Creato per coordinare, fornire informazione sul progetto e, soprattutto, coinvolgere e far partecipare, da protagonisti, tutti coloro che sono coinvolti o che semplicemente sono interessati alle tematiche affrontate dal progetto.

La paura siCura | It’s your story

“La paura siCura | it’s your story” è un progetto di educazione alla socialità attraverso i nuovi media rivolto alle giovani generazioni ideato e sviluppato dall’Associazione Inteatro in collaborazione con Comuni e Istituti Secondari del territorio marchigiano, con il contributo della Regione Marche.

Alla presentazione del progetto, venerdi 14 ottobre 2011 a Fano, saranno presentiDavide Delvecchio – Assessore ai servizi sociali ed alle politiche per la solidarietà sociale del comune di Fano, Patrizia Giangolini – Dir. U.O Minori Stranieri del comune di Fano, Sonia Battistini – Coordinatrice d’ambito Comune di Fano,  Daniele Sordoni – Preside Istituto Comprensivo Padalino Fano, Riccardo Bellucci – coordinamento FISU | Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, Velia Papa – direttore Associazione Inteatro, Marco Bellardi – Presidente di Inteatro, Gabriele Vacis – regista e direttore artistico del progetto La paura siCura,  Antonia Spaliviero – produttore esecutivo del film La paura siCura e tutor dei laboratori.

Durante la presentazione del progetto verrà proiettato il film  La Paura siCura,  diretto dal regista Gabriele Vacis.

Il progetto La paura siCura | It’s your story si sviluppa attraverso la forma del laboratorio: il tema è quello della paura con la finalità di raccontare e interpretare le paure del presente attraverso la raccolta di storie personali capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali attorno alle problematiche dell’integrazione e della civile convivenza, del contrasto generazionale, della devianza giovanile, del conflitto culturale e valoriale e ai temi della sicurezza urbana.

I laboratori si terranno nelle scuole aderenti all’iniziativa ed un programma multimediale raccoglierà le testimonianze e le renderà potenzialmente condivisibili a livello nazionale e internazionale tramite il web.  Durante i laboratori, i ragazzi si troveranno ad agire in una “realtà parallela” creata da uno schermo interattivo, musica e suggestioni, in cui saranno chiamati a trasformarsi da semplici spettatori a protagonisti e “registi” dell’opera, mutandone e ampliandone gli esiti e le possibilità di lettura. I laboratori saranno divisi in una fase di “ascolto e narrazione” e in una fase di “costruzione”: attraverso un software appositamente realizzato, infatti, nella seconda fase gli studenti saranno invitati a partecipare ad un “gioco” costruito con brani delle interviste raccolte dal regista e dalla sua troupe durante la realizzazione del film e a narrare la propria esperienza autobiografica; quindi i ragazzi potranno elaborare un proprio racconto che integri le esperienze ascoltate alla propria.

A condurre i laboratori Antonia Spaliviero, produttore esecutivo del docufilm La Paura siCura (che ha anche collaborato alla cura e scrittura del film), che guiderà gli studenti stimolandoli a riflettere e ad elaborare sensazioni e riflessioni suscitate dai video.

Realizzato con un particolare riguardo agli aspetti della progettazione multimediale, “La paura siCura | it’s your story” nasce dall’esperienza maturata da Inteatro nell’ambito del progetto La paura siCura, diretto da Gabriele Vacis, realizzato nel 2009 / 2010 in coproduzione con il Forum italiano per la Sicurezza Urbana: un viaggio d’Italia alla raccolta di storie di paura e di coraggio che ha visto la realizzazione di 6 laboratori teatrali in 6 città italiane, un blog, un libro (www.lapaurasicura.it/blog) e un film.Raccontare e interpretare le paure del presente

Direzione artistico/progettuale
Gabriele Vacis

Un progetto presentato da
FISU Forum Italiano per la Sicurezza Urbana
In coproduzione con
Inteatro – Centro Internazionale di ricerca teatrale

La paura non è sempre oggettiva.
Di fronte a fenomeni difficili da comprendere il nostro istinto di sopravvivenza crea paure.

La paura è un’emozione fondamentale che ci protegge dai rischi.
Ma se supera certi limiti diventa invasiva.
Da strumento per liberarsi diventa prigione.
Non è difficile diventare prigionieri della paura.
La paura è contagiosa, perché siamo animali sociali, volenti o nolenti viviamo in gruppo.
Se qualcuno individua una minaccia, la trasmette agli altri.

Ed ecco scattare l’allarme.
L’allarme, se non viene elaborato al fine di trovare una soluzione, si trasforma in panico incontrollabile.

Non farsi imprigionare dalla paura ma, al contrario, utilizzarla per far emergere la nostra forza: questo è il coraggio.
Coraggio è trasformare l’allarme in soluzione e la soluzione in convivenza pacifica.
Bisogna usare la socialità per trasmettere il coraggio, anziché propagare la paura.

La trasmissione dei sentimenti avviene attraverso il racconto.
Raccontarsi le PAURE serve ad esorcizzarle.
Raccontare serve a separare i FATTI dai FANTASMI.

Le paure, affrontate in solitudine, non hanno soluzione.
La condivisione della paura serve a vincerla.

E’ naturale cercare la SICUREZZA.
Ma bisogna capire che, anche nelle sue forme più sofisticate, può rivelarsi illusoria, lasciandoci indifesi e impauriti più di prima.
Non bisogna stancarsi di cercare la sicurezza, sapendo che non siamo mai al sicuro.
Anche questo è coraggio.

UN PROGETTO
particolarmente rivolto alle giovani generazioni che si propone di RACCONTARE ed INTERPRETARE le paure del presente, attraverso la raccolta di storie personali, capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali.

Gli strumenti del progetto:
I laboratori
Primo step creativo del progetto,  i laboratori si sono svolti da dicembre 2009 a giugno 2010, coinvolgendo giovani, associazioni, gruppi di sei diverse realtà territoriali del Paese (Settimo Torinese -TO, Montegranaro – FM, Ravenna, Schio – VI, Catania e Genova).  Le località sono state scelte per significatività geografica, rappresentatività sociale e per la forte correlazione dei contesti socio-economici e culturali alle tematiche che si intendevano indagare: dalle problematiche dellʼintegrazione e della convivenza con le comunità immigrate a quelle del contrasto generazionale e del conflitto culturale e valoriale,  dalla devianza giovanile alla presenza della criminalità organizzata.
Attraverso la mediazione della pratica artistica, i partecipanti hanno raccontato e condiviso le proprie storie ed esperienze, le proprie paure,  oggettive o fantasmatiche, e gli episodi in cui tali paure sono state affrontate e superate con SOLUZIONI INVENTIVE, RELAZIONI di SCAMBIO e SOLIDALI, oltre che da semplici AZIONI di CORAGGIO individuali o collettive.

Il docu-film
Il docu-film raccoglie la memoria e dà la massima visibilità al lavoro svolto nelle località che hanno ospitato i laboratori, amplificando la forza del messaggio del progetto. Volti, persone, storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo con bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi.
Lo strumento del docu-film amplia le potenzialità di accesso al messaggio del progetto permettendo una maggiore fruibilità attraverso il DVD, cinema, tv, internet ecc.

La pubblicazione
Un “diario di bordo” che racconta i laboratori, la preparazione del docu-film, il percorso mediatico nelle sue diverse fasi di realizzazione.

Il sito Internet
Creato per coordinare, fornire informazione sul progetto e, soprattutto, coinvolgere e far partecipare, da protagonisti, tutti coloro che sono coinvolti o che semplicemente sono interessati alle tematiche affrontate dal progetto.

La paura siCura | It’s your story

“La paura siCura | it’s your story” è un progetto di educazione alla socialità attraverso i nuovi media rivolto alle giovani generazioni ideato e sviluppato dall’Associazione Inteatro in collaborazione con Comuni e Istituti Secondari del territorio marchigiano, con il contributo della Regione Marche.

Alla presentazione del progetto, venerdi 14 ottobre 2011 a Fano, saranno presentiDavide Delvecchio – Assessore ai servizi sociali ed alle politiche per la solidarietà sociale del comune di Fano, Patrizia Giangolini – Dir. U.O Minori Stranieri del comune di Fano, Sonia Battistini – Coordinatrice d’ambito Comune di Fano,  Daniele Sordoni – Preside Istituto Comprensivo Padalino Fano, Riccardo Bellucci – coordinamento FISU | Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, Velia Papa – direttore Associazione Inteatro, Marco Bellardi – Presidente di Inteatro, Gabriele Vacis – regista e direttore artistico del progetto La paura siCura,  Antonia Spaliviero – produttore esecutivo del film La paura siCura e tutor dei laboratori.

Durante la presentazione del progetto verrà proiettato il film  La Paura siCura,  diretto dal regista Gabriele Vacis.

Il progetto La paura siCura | It’s your story si sviluppa attraverso la forma del laboratorio: il tema è quello della paura con la finalità di raccontare e interpretare le paure del presente attraverso la raccolta di storie personali capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali attorno alle problematiche dell’integrazione e della civile convivenza, del contrasto generazionale, della devianza giovanile, del conflitto culturale e valoriale e ai temi della sicurezza urbana.

I laboratori si terranno nelle scuole aderenti all’iniziativa ed un programma multimediale raccoglierà le testimonianze e le renderà potenzialmente condivisibili a livello nazionale e internazionale tramite il web.  Durante i laboratori, i ragazzi si troveranno ad agire in una “realtà parallela” creata da uno schermo interattivo, musica e suggestioni, in cui saranno chiamati a trasformarsi da semplici spettatori a protagonisti e “registi” dell’opera, mutandone e ampliandone gli esiti e le possibilità di lettura. I laboratori saranno divisi in una fase di “ascolto e narrazione” e in una fase di “costruzione”: attraverso un software appositamente realizzato, infatti, nella seconda fase gli studenti saranno invitati a partecipare ad un “gioco” costruito con brani delle interviste raccolte dal regista e dalla sua troupe durante la realizzazione del film e a narrare la propria esperienza autobiografica; quindi i ragazzi potranno elaborare un proprio racconto che integri le esperienze ascoltate alla propria.

A condurre i laboratori Antonia Spaliviero, produttore esecutivo del docufilm La Paura siCura (che ha anche collaborato alla cura e scrittura del film), che guiderà gli studenti stimolandoli a riflettere e ad elaborare sensazioni e riflessioni suscitate dai video.

Realizzato con un particolare riguardo agli aspetti della progettazione multimediale, “La paura siCura | it’s your story” nasce dall’esperienza maturata da Inteatro nell’ambito del progetto La paura siCura, diretto da Gabriele Vacis, realizzato nel 2009 / 2010 in coproduzione con il Forum italiano per la Sicurezza Urbana: un viaggio d’Italia alla raccolta di storie di paura e di coraggio che ha visto la realizzazione di 6 laboratori teatrali in 6 città italiane, un blog, un libro (www.lapaurasicura.it/blog) e un film.

Polverigi – 1st Finding Meeting “Artists’Moving & Learning”

Thursday the 1st and Friday the 2nd October Inteatro hosts in Polverigi the 1st Finding Meeting, an international seminar in the context of “Artists’Moving & Learning”, project supported by the EU. More infos »

 Giovedì 1 e venerdì 2 ottobre Inteatro ospita, a Polverigi, il 1st Finding Meeting, seminario di studio su scala internazionale nell’ambito del progetto “Artists’Moving & Learning” sostenuto dall’Unione Europea. Esperti europei nell’ambito delle politiche di formazione e mobilità artistica confronteranno modalità e risultati delle “fughe” all’estero dei propri giovani talenti. Per saperne di più »

Moving & Learning

Artistic mobility promotes cultural diversity. Cross-border mobility of artists, cultural professionals and art works is therefore at the core of the 2007 European Commission Communication “A European agenda for culture in a globalizing world” – in the Commission’s own words “the first ever European strategy for culture”, which was subsequently endorsed by the Council for Culture Ministers.

Artists moving & learning” (October 2008 – October 2010) is a project financed by the European Commission under the framework of the Lifelong Learning Program, – Multilateral Projects, Networks, Accompanying mesures -. It reflects the Community action on cross-border artistic mobility.

First Meeting in Polverigi »
Final Conference in Villa Nappi »La mobilità artistica promuove la diversità culturale. La mobilità internazionale degli artisti, professionisti della cultura e il lavoro artistico è quindi al centro della Comunicazione del 2007 della Commissione europea “Un’agenda europea per la cultura in un mondo in via di globalizzazione” – nelle parole della Commissione, “la prima strategia europea in assoluto per la cultura”, che è stato successivamente approvato dal Consiglio dei ministri della Cultura.

Artists moving & learning” (ottobre 2008 – ottobre 2010) è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma di apprendimento permanente, – Progetti multilaterali, Reti, Misure di Accompagnamento -. Esso riflette l’azione comunitaria in materia di mobilità artistica internazionale.

Primo Meeting a Polverigi »
Conferenza Conlusiva a Villa Nappi »

Scenari danza 2.0

Scenari danza 2.0  promosso da Inteatro con la collaborazione dell’Amat, si realizza all’interno del progetto triennale Giovani ricercatori di senso sostenuto dalla Regione Marche e dal Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive.

Per il secondo anno consecutivo, Inteatro invita i giovani artisti di età compresa fra i 18 e i 35 anni a inviare le proprie candidature per il Concorso di creazione 2009, che si realizza nell’ambito del progetto Scenari danza 2.01 anno secondo.

Il Concorso è volto all’individuazione di progetti scenici contemporanei all’insegna della multidisciplinarietà, proposti da giovani artisti. Verranno selezionati 2 progetti che riceveranno un sostegno alla produzione e potranno essere presentati all’interno del Festival Internazionale Inteatro (Polverigi – An), o inseriti nel programma di circuitazione nelle Marche predisposto in collaborazione con l’Amat.

L’appello è aperto a danzatori e performers, singoli o gruppi, residenti in Italia. A ogni candidato è richiesta la presentazione di uno o più progetti inediti. I progetti già realizzati in altri contesti (Festival, rassegne, teatri, concorsi) non verranno presi in considerazione.Scenari Danza 2.0 is a project promoted by Inteatro with the collaboration of Amat and it is included in the three-year project Giovani ricercatori di senso supported by Regione Marche and by the Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive.

For the second year, Inteatro is inviting young artists (from 18 to 35 years old) to apply for Concorso di creazione 2009 (Call for proposals 2009), within the project “Scenari danza 2.0 – II edition”.

The commission will select two multidisciplinary projects, that will have the chance to be presented in the frame of the International Inteatro Festival (Polverigi – An) or in the Amat tour programme (all around Marche region).

Dancers and performers, both by their own and with a group, are welcome. Projects must be unpublished: projects already presented to the audience won’t be considerate.

VILLA NAPPI FESTIVAL | LO STAFF

Direzione
Velia Papa

Coordinamento Tecnico ed Organizzazione
Emanuele Belfiore

Ufficio Stampa e Comunicazione
Caterina Mazzieri

Organizzazione e Gestione Progetti 
Alessia Ercoli

Amministrazione
Daniela Monsiu’

Biglietteria e prenotazioni
Chiara Gresti, Daniela Monsiù, Laura Montanari

Documentazione video, fotografica e web
Lara Virgulti, Guido Calamosca, Candida Cristalli, Matteo Crescentini, Gianmario Settimi

Collaborazione Tecnica
Jacopo Pace

Aiuti
Angelo De Santis, Roberto De Santis, Albi Dhimitraqi, Mattia Stacchiotti, Andrea Turbanti

Cura Spazi e Catering
Raela Dhimitraqi, Theodhor Dhimitraqi

Spazio bar e Gelateria
Flavia Vitale e Nasjon Dhimitraqi

Maschere
Andrea Argentati, Eugenia Argentati, Camilla Bartolucci, Alessandro Cecchi, Gioia Cecconi, Mattia Donzelli, Federico Fabrizi, Daniel Feliciani, Matteo Fontana, Simone Marziani, Caterina Mosca, Valentina Pantaloni, Giulia Patierno, Caterina Stacchiotti.

Servizi tecnici
Ventilazione srl

Progetto “Camminare l’Arte”
Coordinamento: Giulia Giacchè e Adriana Zamboni

Progetto “Atelier Festival”
Coordinamento: Pierfrancesco Giannangeli e Velia Papa, realizzato da: Candida Cristalli, Giada D’Addario, Giuliano Ciarloni, Chiara Viviani.

L’immagine di Inteatro Villa Nappi Festival è di 
Piri Piri Atelier Daniele Catalli

Si ringraziano
Comune di Polverigi, Pro Loco di Polverigi, Associazione Gelato Artigianale Festival Agugliano, Level Le Sdreghe, Accademia di Belle Arti di Macerata, Accademia di Belle Arti di Torino

Uno speciale ringraziamento a 
Luca Sileoni, Gianfranco Nobili, Claudio Mezzelani, Maurizio SantoniDirezione
Velia Papa

Coordinamento Tecnico ed Organizzazione
Emanuele Belfiore

Ufficio Stampa e Comunicazione
Caterina Mazzieri

Organizzazione e Gestione Progetti 
Alessia Ercoli

Amministrazione
Daniela Monsiu’

Biglietteria e prenotazioni
Chiara Gresti, Daniela Monsiù, Laura Montanari

Documentazione video, fotografica e web
Lara Virgulti, Guido Calamosca, Candida Cristalli, Matteo Crescentini, Gianmario Settimi

Collaborazione Tecnica
Jacopo Pace

Aiuti
Angelo De Santis, Roberto De Santis, Albi Dhimitraqi, Mattia Stacchiotti, Andrea Turbanti

Cura Spazi e Catering
Raela Dhimitraqi, Theodhor Dhimitraqi

Spazio bar e Gelateria
Flavia Vitale e Nasjon Dhimitraqi

Maschere
Andrea Argentati, Eugenia Argentati, Camilla Bartolucci, Alessandro Cecchi, Gioia Cecconi, Mattia Donzelli, Federico Fabrizi, Daniel Feliciani, Matteo Fontana, Simone Marziani, Caterina Mosca, Valentina Pantaloni, Giulia Patierno, Caterina Stacchiotti.

Servizi tecnici
Ventilazione srl

Progetto “Camminare l’Arte”
Coordinamento: Giulia Giacchè e Adriana Zamboni

Progetto “Atelier Festival”
Coordinamento: Pierfrancesco Giannangeli e Velia Papa, realizzato da: Candida Cristalli, Giada D’Addario, Giuliano Ciarloni, Chiara Viviani.

L’immagine di Inteatro Villa Nappi Festival è di 
Piri Piri Atelier Daniele Catalli

Si ringraziano
Comune di Polverigi, Pro Loco di Polverigi, Associazione Gelato Artigianale Festival Agugliano, Level Le Sdreghe, Accademia di Belle Arti di Macerata, Accademia di Belle Arti di Torino

Uno speciale ringraziamento a 
Luca Sileoni, Gianfranco Nobili, Claudio Mezzelani, Maurizio Santoni

VILLA NAPPI FESTIVAL | INFO E PREZZI

To book the day entrance for shows and events of VILLA NAPPI FESTIVAL 2012, please call or write to:
T. +39.071.9090007 – F. +39. 071.906326 – info@inteatro.it
Inteatro, Villa Nappi – Via Marconi 77, Polverigi (AN – I)

BOX OFFICE VILLA NAPPI
June 21, 22, 23  – from h. 17

TICKETS
FESTIVAL ENTRANCE 12 eur (Booking is recommended)
ONLY CONCERT TICKET 8 euro
FREE ENTRANCE Dream Circus, Incroci/Crossroad, The Hallway, E se…, Camminare l’arte, Effimero feltrito, Fil rouge, Luz, Áncora. FM Silence.

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INFO & PRENOTAZIONI
T. +39.071.9090007 – F. +39. 071.906326 – info@inteatro.it
Inteatro, Villa Nappi – Via Marconi 77, Polverigi (AN – I)

BIGLIETTERIA VILLA NAPPI
Aperta il 21, 22, 23 giugno – dalle 0re 17

PREZZI
INGRESSO FESTIVAL 12 euro (si consiglia la prenotazione)
SOLO CONCERTO  8 euro
INGRESSO LIBERO Dream Circus, Incroci/Crossroad, The Hallway, E se…, Camminare l’arte, Effimero feltrito, Fil rouge, Luz, Áncora. FM Silence.

 


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