Dal 6 al 28 febbraio Inteatro ospita in residenza il collettivo marchigiano 7-8 chili per un periodo di ricerca dedicato allo sviluppo del nuovo spettacolo, dal titolo BOB.
Il progetto approfondisce le diverse forme di interazione dell’attore con l’immagine proiettata già esplorate con la trilogia A PLAY (Replay, Display, Hand Play): BOB è la sintesi di questa ricerca, nel tentativo di sviluppare un linguaggio scenico ibrido tra cinema e teatro.
“BOB” è un ritratto ironico e inquieto di una relazione impossibile. È una riflessione sulla difficoltà dei rapporti: quelli tra l’uomo e la donna, tra l’uomo e il mondo, tra l’uomo e le sue passioni. “BOB” è l’uomo condannato dalla sua sensibilità a vivere nell’insofferenza per un amore inseguito, immaginato o semplicemente sperato. Sulla scena un dialogo tra immagini, un mondo reale che ne completa uno immaginato. Due mondi distanti, un dentro e un fuori, due diversi punti di vista della stessa scena. BOB riflette senza risposte sull’infinito conflitto tra uomo e mondo.
La compagnia 7-8 chili è stata protagonista di alcune delle più importanti vetrine nazionali e internazionali – dalla Biennale di Venezia (MARATHON OF THE UNEXPECTED) al Premio Equilibrio di Roma (finalisti dell’edizione 2012) – e ha ottenuto riconoscimenti come il Premio Scenario Infanzia 2011, il premio Nuove Sensibilità 2009, segnalandosi come una delle realtà emergenti più originali, ironiche e creative del panorama nazionale. Nel 2013, Inteatro ha prodotto lo spettacolo Hand Play, nell’ambito del progetto interregionale Teatri del Tempo Presente a cura del MIBAC.