Dal 1 al 15 marzo, nell’ambito del progetto “Residenze Marche Spettacolo”, Villa Nappi di Polverigi ospita il nuovo lavoro del collettivo londinese Mapped Productions per un periodo di creazione.
“HOMO SACER” è un progetto collettivo, una performance multimediale che (re)inventa un mondo dove passato e presente perdurano e coesistono nel tentativo di trovare una terra promessa. Storie dell’Europa e del suo passato, della paranoia post 11 settembre, dell’immigrazione e del soggettivismo storico si intrecciano in questo progetto artistico della giovane compagnia londinese.
Ispirati dal lavoro di Giorgio Agamben, da “The Waves” della regista Katie Mitchell e da “A Seventh Man” di John Berger, Mapped Production intende lavorare sull’esplorazione della relazione tra azione dal vivo, animazione al computer e materiale registrato.
Il progetto mira a sperimentare ed individuare nuove forme di comunicazione trasferendo le immagini filmate nel contesto della creazione teatrale, narrativa e della performance dal vivo mentre si esplorano gli attuali fenomeni migratori.
“Homo Sacer” pone domande difficili intorno alla questione di come percepiamo noi stessi, in relazione al tempo ed all’universo in cui ci troviamo, attraverso una serie di immagini e parole, create e sovrapposte una con l’altra in un sistema sequenziale e sorprendente di scene.
Occasionalmente l’immagine creata sostituisce ed acquisisce le funzioni del testo.
Storia, tecnologia, nuovi linguaggi multimediali e punti di vista simultanei sono le parole chiave del nuovo progetto artistico del giovane regista Marco Turcich e della compagnia Mapped Production.
Marco Turcich è un regista e scenografo di origine italiana che vive e lavora a Londra, è un artista cross-over che si muove utilizzando diversi mezzi di espressione e fondendo insieme Cinema, Teatro, Site Specific, Arti visive, nuove tecnologie e Design.
Si laurea al Central St. Martins College of Art and Design di Londra e con i suoi colleghi di MA dà vita alla compagnia Mapped Production. Mapped è un collettivo di artisti emergenti, di differenti nazionalità, provenienti dalla prestigiosa scuola britannica, la cui collaborazione inizia ad Atene nel 2013 con la creazione degli spettacoli (UN)STABLE e RUNNER.