GRETA FRANCOLINI “Ritornello – The Disintegration Loops”
16 – 20 OTTOBRE 2017
L’artista Greta Francolini, già allieva di ISA – Inteatro Summer Academy, torna a Villa Nappi per lavorare alla creazione del suo ultimo progetto “Ritornello – The Disintegration Loops” con il quale è stata selezionata a DNAPPUNTI COREOGRAFICI 2017.
Il lavoro prende spunto dall’omonima opera “The Disintegration Loops”, composta dal musicista statunitense William Basinski negli anni 2002/2003.
Basinski, nel tentativo di trasferire in formato digitale alcuni loops da lui incisi su nastri magnetici, notò che questi, deterioratesi nel tempo, sortivano uno strano effetto sulla traccia audio. Infatti, con lo scorrere del nastro, il suono andava come disintegrandosi. L’effetto fu un motivo reiterato all’infinito ma che gradualmente si deteriorava.
“The Disintegration Loops” è il risultato di questo processo. L’opera raccoglie infatti diverse tracce composte da loop che lentamente si consumano. Il campione melodico si scompone, disfacendosi con l’avanzare della traccia audio fino a che non ne rimane che una parvenza.
Nel mio lavoro cerco di trasportare nella danza ciò che succede nell’opera di Basinski, nel tentativo di capire cosa significa per me, per il mio corpo, ripetersi fino a distruggersi.
In fase di residenza sarà importante per me approfondire la dinamica della ripetizione, andando oltre la semplice azione meccanicistica del corpo che ripete un movimento.
Se penso ad un qualcosa che si ripete non per forza penso ad un qualcosa che naturalmente resta uguale, piuttosto che vuole rimanere uguale. A tal proposito mi interrogo sulla differenza tra un movimento che si ripete ed un movimento che è ripetuto.
Ripetere è anche provare, aggiustare. Una ripetizione è in un certo senso una rassicurazione, una riprova. Più ripeto e più divento sicuro, padrone della materia di studio. E forse è proprio quando conosco un qualcosa a tal punto da ripeterlo a memoria, forse è proprio allora che riesco a ri-conoscere quella medesima cosa in un modo completamente altro.
Concept e coreografia Greta Francolini
Organizzazione/Tecnica audio e luci Tiziano Massaroni
Costumi Rebecca Ihle
Foto Francesco Corsinovi