mercoledì 19 giugno 2019
Pista di pattinaggio – Polverigi

DEWEY DELL – DERIVA TRAVERSA

La solitudine è un aspetto costituente del mestiere del pastore. Gli permette un’immersione interiore totale, un lieve allontanamento dal visibile. I suoni udibili si assorbono in un nuovo silenzio, i pensieri si formano in modo assoluto. Gli animali da custodire diventano l’unica possibilità di astrazione dal sé, di cura o di affetto. Quando i pastori cantano, per intonarsi imitano il vento o il belato della pecora o della mucca. E attraverso la poesia cantata trasmettono una storia passata, tramandando la cultura in modo orale generazione dopo generazione.
La risalita lungo il tempo però non abbandona la realtà attuale, si distacca solo dal mondo visibile.
La storia che i pastori poeti cantano si potrebbe intendere come un tentativo di decifrazione dell’invisibile, che avviene attraverso una discesa nel sé, una geografia del soprannaturale.

coreografia, con Teodora Castellucci musiche / music Demetrio Castellucci
assistenza alla coreografia Agata Castellucci
drammaturgia Vito Matera
costume Guoda Jaruseviciute
produzione Societas
con il sostegno di progetto MUSE/ compagnia B
in collaborazione con Festival Danza Urbana e Festival Città delle Cento Scale

Dewey Dell è una compagnia di danza e teatro italiana divisa tra Cesena, Berlino e Vilnius. Fondata nel 2007, la compagnia lavora come un collettivo, anche se ognuno dei quattro artisti che la compongono ha un ambito di specializzazione individuale: Teodora Castellucci è la coreografa, Demetrio Castellucci compone le musiche, Eugenio Resta disegna la scena e le luci, Agata Castellucci assiste e cura la regia collettiva. Negli undici anni di attività, Dewey Dell ha portato avanti un complesso percorso di ricerca con lavori quali: à elle vide (2007), KIN KEEN KING (2008), Baldassarre (2009), Cinquanta Urlanti Quaranta Ruggenti Sessanta Stridenti (2010), Grave (2011/2012), Marzo (2013). Per lo spettacolo Sleep Technique (2017) la compagnia è stata nominata per il Der Faust Theaterpreis in Germania. Molti dei loro lavori sono stati programmati da importanti festival in tutto il mondo.

The solitude of the shepherds is a constituent aspect of their work. Solitude allows a profound immersion into the self, a delicate movement away from what is visible. Sounds become absorbed into the silence and thoughts swell freely inside the mind. The animals being guarded are the only possibility to abstract yourself, something to address your attention to. When shepherds sing they use the wind, the bleating of the sheep or the bellow of the cow to tune themselves. Through singing poetry, they pass down history orally, generation after generation.

The resurgence of time though, does not forget the actual reality, it just moves away from the visible world again. The story that the shepherds sing could be interpreted as an attempt to decipher the invisible, possible only through a descent into the self, a geography of the supernatural.

coreography, with Teodora Castellucci

music Demetrio Castellucci

coreography assistant Agata Castellucci

dramaturgy Vito Matera

costume Guoda Jaruseviciute

production Societas

with the support of progetto MUSE/ compagnia B

in collaboration with Festival Danza Urbana e Festival Città delle Cento Scale

Dewey Dell is a dance and theatre company based between Cesena, Berlin and Vilnius, founded in 2007, it is organised as a collective, even though each of the four members specialises in one particular field: Teodora Castellucci is the choreographer, Demetrio Castellucci is the composer, Eugenio Resta is the set and lighting designer and Agata Castellucci is in charge of the collective dramaturgy and direction. In the past eleven years, Dewey Dell has developed a complex research programme with works such as: à elle vide (2007), KIN KEEN KING (2008), Baldassarre (2009), Cinquanta Urlanti Quaranta Ruggenti Sessanta Stridenti (2010), Grave (2011/2012), Marzo (2013).They were nominated for Der Faust Theaterpreis in Germany for Sleep Technique (2017). Many of their works have been programmed in major international festivals.