15 giugno ore 20.30 | Teatro della Luna
WORK IN PROGRESS

concept, coreografia, voci Panzetti / Ticconi
interpreti Sissj Bassani, Efthimios Moschopoulos, Aleksandra Petrushevska, Julia Plawgo
composizione musica Demetrio Castellucci
musica e voce Gavino Murgia
disegno luci Annegret Schalke
costumi Werkstattkollektiv
supporto drammaturgico nel quadro della Rete JUMP Piersandra Di Matteo
approfondimento teorico psicoanalitico Daniela Frau
direzione tecnica in tour Michele Piazzi, Annegret Schalke
manager, distribuzione Aurélie Martin
amministrazione italiana Federica Giuliano (VAN)
direzione di produzione tedesca Sofia Fantuzzi
logistica Eleonora Cavallo (VAN – Panzetti/Ticconi GbR)

produzione Panzetti / Ticconi GbR (DE); Associazione Culturale VAN (IT)
finanziato da Berlin Senate Department for Culture and Europe (DE)
coproduzione Tanz im August / HAU Hebbel am Ufer (DE) // progetto di rete JUMP (formata da Oriente Occidente, Festival MILANoLTRE, I Teatri di Reggio Emilia, Lavanderia a Vapore/Piemonte dal Vivo, Marche Teatro/Inteatro Festival, Orbita, Scenario Pubblico / Centro di Rilevante Interesse Nazionale, Teatro Comunale di Vicenza, Teatro Stabile dell’Umbria) (IT) // Torinodanza Festival / Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale (IT) // Julidans Amsterdam (NL) // Pact Zollverein (DE) // Le Manège, scène-nationale – Reims (FR) // Le Pacifique – CDCN Grenoble Auvergne Rhône-Alpes (FR) // rete Les Petites Scènes Ouvertes con il supporto di Caisse des dépôts (FR) // Centre Chorégraphique National de Nantes attraverso il suo dispositivo Accueil Studio (FR) // CCNR / YUVAL PICK attraverso il suo dispositivo Accueil Studio (FR) // Fuori Margine Centro di Produzione di Danza e Arti Performative della Sardegna (IT) 

programma di residenza artistica Centre Chorégraphique National de Nantes (FR) // Lavanderia a Vapore/Piemonte dal Vivo(IT) // Kinosaki International Arts Center (Toyooka city) (JP) // TEN Teatro Eliseo Nuoro (IT) // Le Pacifique – CDCN Grenoble Auvergne Rhône-Alpes (FR) in collaborazione con CCNR / YUVAL PICK (FR) // Chorège – CDCN Falaise Normandie (FR) // Scenario Pubblico / Centro di Rilevante Interesse Nazionale (IT) // Le Manège, scène-nationale – Reims (FR) 

L’impatto fisico del naufrago su un’isola deserta e la caduta nel profondo della propria interiorità, sono in INSEL collisioni equivalenti. INSEL, in italiano ISOLA è una creazione coreografica e sonora per 4 performer, che sceglie una condizione geografica come riferimento simbolico per volgere lo sguardo all’individuo e l’inevitabile incontro con la propria ombra. 

Due figure, sorvegliate dalle loro ombre, trovano nel monologo l’unico canale espressivo. Compiaciute dai loro stessi toni sofferenti non contemplano la presenza dell’altro. Precipitano nell’oscuro del proprio essere, inscenando il dramma del proprio narcisismo. Le ombre si estendono come oscurità maestosa e voce, una voce antica, profonda, che con vibrazioni telluriche dissestanti scardina ogni tipo di protagonismo egoico e lascia spazio, tra il terreno sformato e scosso, al possibile emergere di una comunità. Il lamento, da solitaria narcisistica espressione del singolo, si struttura in cadenzati gesti collettivi. Le prefiche conducono il rituale, mentre la voce dell’isola accompagna e lenisce. 

La voce, di Gavino Murgia, si ispira alla tradizionale tecnica del Cantu a Tenore originaria dell’isola di Sardegna.

Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi vivono tra Berlino e Torino e lavorano insieme come duo artistico dal 2008. La loro ricerca si sviluppa nell’ambito della danza, la performance e l’arte visiva. Approfondendo tematiche legate alla storica unione tra comunicazione, violenza e potere, attingono ad immaginari antichi costruendo figure o immagini ibride tra storia e contemporaneità. Entrambi si diplomano presso l’Accademia di Belle Arti di Roma e frequentano la Stoa, scuola di movimento ritmico e filosofia diretta da Claudia Castellucci.
Nel 2010 si trasferiscono in Germania e approfondiscono percorsi individuali ma reciprocamente complementari: Enrico studia a Berlino Danza e Coreografia presso la Inter-University Center for Dance (HZT), Ginevra arte Intermediale presso l’Accademia di Belle Arti di Lipsia, Hochschule für Grafik und Buchkunst (HGB). Con il loro lavoro coreografico HARLEKING (2018) ottengono diversi riconoscimenti internazionali, oltre ai più importanti festival internazionali, è stato presentato alla piattaforma europea AEROWAVES Twenty 19, alla New Italian Dance (NID) Platform e alla Tanzplattform Deutschland 2020. Nel 2019 vincono con la performance site-specific JARDIN / ARSENALE il premio Arte Laguna 13 nella sezione performance e videoarte, la prima edizione del Premio Hermès Danza Triennale Milano con il quale realizzano il loro ultimo lavoro AeReA, il Premio Danza&Danza come coreografi emergenti e vengono nominati “Talento dell’anno” dalla rivista tedesca Tanz. La loro ultima ricerca artistica indaga il potere simbolico dell’oggetto bandiera e ha preso forma attraverso la realizzazione di un dittico composto da due lavori coreografici (AeReA / 2019 e ARA! ARA! / 2021) e si è concluso con un lavoro filmico (Silver Veiled / 2021). Con AeReA hanno vinto la prima edizione del Premio Hermès Danza Triennale Milano, mentre ARA! ARA! è stato sostenuto dalla Fondation d’entreprise Hermès nell’ambito di New Settings Program. Il lavoro filmico Silver Veiled è stato commissionato dal Dublin Dance Festival e presentato al Torino Film Festival. Nel 2021 ricevono una commissione dalla compagnia berlinese Dance On Ensemble per realizzare la loro ultima creazione per più performer MARMO, una risposta coreografica al lavoro di Lucinda Childs.