Giacomo Lilliù, Arianna Primavera, Matteo Principi e Luca Tazzari tornano a Villa Nappi dal 2 al 10 settembre 2024 per sviluppare in residenza il progetto artistico AMMA.

La residenza si inserisce all’interno del Progetto Residenze 2024 di Inteatro, nell’ambito del Centro di Residenze R.A.M., in collaborazione con AMAT e Teatri di Civitanova.

Dalle note di regia: “Saranno pure giovani (giovani poi, al massimo under 35), ma la storia è vecchia come il mondo. A è una ragazza che pattina sull’eterna vanità del tutto, certa che vivere è distrarsi, e M le sembrava proprio una fonte costante di divagazioni. M invece crede che il suo cinismo lo renda spiritoso, convinto com’è che ognuno porti dentro di sé un deserto, e ha scelto A per non attraversarlo da solo. A e M stanno insieme da un certo tempo X: come è stato possibile commettere un errore tanto madornale e trovarsi al fianco di uno sconosciuto? Eppure succede spesso e a molti (a tutti?) di innamorarsi di qualcuno che non esiste.
Ad A e M basta interrogarsi su come si siano conosciuti, o sulle circostanze che hanno reso una certa canzone la loro canzone per rendersi conto che quel momento fondante non è la stella polare che speravano. Ma non possono esistere due versioni tanto discordanti – troppi giorni, pazienza, aspettative investite nella loro relazione. Loro si conoscono meglio di chiunque altro: per dimostrarselo a vicenda prendono in ostaggio il pubblico e lo costringono a diventare testimone di questo processo in cui sono entrambi colpevoli solo della testardaggine con cui intendono sciogliere i nodi (in greco, amma) della propria relazione, ignorando che alcuni grovigli sarebbe meglio lasciarli ingarbugliati o crolla tutto.

regia Giacomo Lilliù
drammaturgia Luca Tazzari
creato con e interpretato da Arianna Primavera, Matteo Principi
produzione MALTE
con il contributo di MiC, Regione Marche