2011 – Che storia è questa? maratona creativa
A seguito della sospensione della XXXIV edizione del Festival, Inteatro organizza a Polverigi dall’11 Giugno al 2 Luglio CHE STORIA E’ QUESTA? maratona creativa per parlare di: Festival, Lavoro Artistico, Creazione contemporanea, Innovazione, Ricerca, Sostenibilità culturale e sociale.
Con questa iniziativa Inteatro apre le porte di Villa Nappi ad operatori e pubblico per incontrarsi, confrontarsi, discutere, assistere al lavoro degli artisti in residenza a Polverigi, riflettere sull’esperienza del Festival, sul suo significato e, in generale, sulla produzione artistica contemporanea, sulla sua necessità, sulla sua sostenibilità.
Lo scorso 25 maggio, il CDA di Inteatro ha deciso di sospendere l’edizione 2011 del Festival Inteatro, già previsto a Polverigi dal 29 giugno al 2 luglio. Le motivazioni della sospensione risiedono, soprattutto, nella difficoltà di sostenere economicamente la 34°edizione, nonostante l’esiguità del budget preventivato. Un programma che comunque avrebbe assicurato, come di consueto, una pluralità di spettacoli in diversi spazi tra cui debutti nazionali, compagnie in residenza e nuove produzioni.
Le numerose manifestazioni di solidarietà, le idee e le riflessioni provenienti dal mondo artistico, ma anche da comuni spettatori, hanno convinto gli organizzatori a promuovere un programma che aiutasse a riflettere e comprendere la più generale situazione di difficoltà in cui versano molte organizzazioni culturali che operano nel settore della creazione contemporanea. In fondo: “Questa storia ci appartiene” ma… CHE STORIA È QUESTA?
Il programma di CHE STORIA È QUESTA? prevede tre incontri/workshop tematici:
Sabato 11 giugno alle ore 18.00
L’incontro sarà dedicato a: LA PRODUZIONE ARTISTICA CONTEMPORANEA: PERCHE’? PER CHI?
alle ore 21,00 seguirà una dimostrazione di lavoro della coreografa portoghese Claudia Dias, presente in questi giorni a Polverigi nell’ambito del programma di ricerca e perfezionamento IFA 2011.
Sabato 25 giugno alle ore 18.00
Il tema di discussione sarà: INNOVAZIONE? RICERCA? IL SIGNIFICATO DI “NUOVO”
Seguirà alle ore 21,00 una dimostrazione di lavoro del gruppo residente Scuba Club (Bruxelles-Budapest) con “Images of Village”
Sabato 2 luglio alle ore 18.00
Il terzo ed ultimo incontro sarà intitolato: SIAMO SOSTENIBILI? NUOVI MODELLI DI SOSTENIBILITA’ DELLA CULTURA
Alle ore 21.00, presso il parco di Villa Nappi, l’Ecole du Theatre des Teintureries (Losanna) presenta “Nozze di sangue” saggio/spettacolo sul testo di Garcia Lorca, con la regia di Gustavo Frigerio.
Tra gli altri, hanno già confermato la loro presenza agli incontri: Mary Ann De Vlieg, segretario generale dell’IETM di Bruxelles, John Ashford direttore di Aerowaves, Londra, Patricia Blot direttore della Scuola di Teatro des Teintureries di Losanna.
Il programma di CHE STORIA È QUESTA? Prevede, inoltre, l’apertura, tutti i giorni dalle 17,00 alle 20,00 presso la sede storica di Villa Nappi, di una stanza/officina rivestita di carta bianca dove sarà possibile lasciare un contributo scritto, un’ immagine, registrare un video, proporre un bar camp con un tema di discussione collegato ai principali interrogativi.
Il sito di Inteatro raccoglierà tutte le testimonianze video e i testi di degli operatori ed artisti italiani e stranieri, che stanno continuando ad inviare i loro contributi.
CHE STORIA È QUESTA? è promosso in collaborazione con l’IETM, International network for contemporary performing arts, la rete delle organizzazioni artistiche, fondata nel 1981 proprio a Polverigi, che conta oggi circa 500 aderenti tra enti, festival, teatri di tutti i Paesi di tutto il mondo, sostenuta dall’Unione Europea.
Il dibattito lanciato da Inteatro si connette, quindi, ad una più generale discussione che avviene in molte sedi culturali europee e che riguarda la necessità di confrontarsi con gli avvenimenti che stanno scuotendo i sistemi economici e sociali di molti Paesi e che inevitabilmente si riflettono sulla politica culturale.
In tutta Europa, infatti, istituzioni, enti, artisti operatori, sperimentano oggi difficoltà sempre crescenti: da qui il bisogno interrogarsi sul significato delle arti performative contemporanee nella nostra società.
MARATONA CREATIVA: PRIMO INCONTRO
MARATONA CREATIVA: SECONDO INCONTRO
MARATONA CREATIVA: TERZO INCONTRO
CHE STORIA È QUESTA? il blog
TEDxPolverigi
CHE STORIA È QUESTA? continua…
After the unforeseen suspension of the 34th edition of the InteatroFestival, originally scheduled in polverigi from June 29th to July 2nd, Inteatro organizes in Polverigi CHE STORIA E’ QUESTA? (WHAT STORY IS THIS?): a series of events running from June 11th to July 2nd, which aims to discuss about Festivals, Art work, Contemporary creation, Innovation, Research, Cultural and social sustainability.
On25th May, 4 weeks before the opening of the festival, the Board announced that the Inteatro Festival had to be postponed, and perhaps cancelled, as it had run into financial difficulties.
We have received an overwhelming amount of support and shared outrage in response to the news ranging from international practitioners who were due to partake this year as well as past participants, local as well as international audiences who visit the festival every year have also shown their support. The response has led to our decision to organise a series of events which is open to all and which will discuss the difficulties Inteatro and the artworld are now facing.
The program of events and discussions in CHE STORIA E’ QUESTA? intends to bring to light, in an honest, unbiased and ‘open to all’ environment, a clear understanding of the economic and political difficulties faced by many cultural organizations that operate in the field of contemporary art and creativity.
Primarily CHE STORIA E’ QUESTA? is about creating awareness and support from everyone and anyone who Inteatro has positively affected.
In more detail, CHE STORIA E’ QUESTA? event includes alternative workshops, public meetings and personal stories of artists, professionals and spectators. After all, we each have a story to tell but … What story is this? (Che storia è questa?)
The program includes three seminars / workshops:
Saturday, June 11th at 18:00
The meeting will be dedicated to: “The reasons for Contemporary Art: Why is it important? Who and how does it benefit us?”
At 21.00 there will be a public lesson by the Portuguese choreographer Claudia Dias, here in Polverigi for the research program IFA 2011.
Saturday, June 25th at 18:00
The topic of discussion will be: “Innovation? Search? The meaning of “new””
At 21.00, at the park of Villa Nappi, there will be an open rehearsal of the project Images of Villages by the company Scuba Club (Bruxelles-Budapest).
Saturday, July 2 at 18:00
The third and final meeting will be entitled: “Are we sustainable? New models of sustainable culture”.
At 21.00, at the park of Villa Nappi, the Ecole du Theatre des Teintureries (Lausanne) presents “Blood Wedding”, performance on the text by Garcia Lorca, directed by Gustavo Frigerio.
Furthermore, every day from 17.00 – 20.00, situated in the historic head office of Inteatro, Villa Nappi, a room-turned- ‘discussion factory’ will be lined to leave your own comments, drawings, photographs, films which in response to the discussion and related to the main questions you have talked about.
Inteatro will display the work on the Inteatro website and during the event.
We want to thank IETM, International Network for Contemporary Performing Arts, the network of arts organizations, founded in 1981 just Polverigi, which has about 500 members between institutions, festivals, theaters of all countries around the world for their collaboration and for the inspiration we took from the last meeting in Stockholm “Whose story is it?”. The economic and social systems of many countries, in fact, are shaken by events that inevitably have an impact on cultural policy; in Europe, institutions, organizations, artists and professionals are experiencing increasing difficulty: from this comes the need to appeal to our collective intelligence, to explore the current meaning of contemporary performing arts in our society.