IFA 09, piattaforma di incontro tra giovani performers e protagonisti della scena internazionale, ospiterà in qualità di Mentors gli artisti Rosa Casado e Mike Brookes (Madrid-United Kingdom), Cláudia Dias (Lisbona), Gustavo Frigerio (Roma), Aydin Teker (Istanbul), Jan Ritsema (Francia).
18 > 27 Maggio, Rosa Casado e Mike Brookes
Rosa Casado (Spagna) e Mike Brookes (UK) sono due artisti indipendenti e lavorano insieme dal 2000. Hanno sviluppato insieme delle pratiche artistiche sul lungo periodo focalizzate su azioni context-specific e live-art. La loro collaborazione ha prodotto numerosi lavori, tra i quali le performance Paradise 2 – the incessant sound of a falling tree- and Some things happen all at once. www.butitwillturnoutwrong.com
29 Maggio > 2 Giugno, Jan Ritsema
Jan Ritsema, nato in Olanda nel 1945, ha diretto numerose compagnie teatrali olandesi e belga. Con l’International Theatre Bookshop, da lui fondato nel 1978, ha pubblicato oltre 300 libri di teatro, danza e cinema. Dal 1995 svolge anche attività di danzatore. Jan predilige gli aspetti corposi, complessi, intellettuali, dell’attività artistica. Le sue creazioni per il teatro seguono le tracce del pensiero stesso, che in tutta la sua apertura, incertezza e infinità richiede un seguito complesso. Nel 2006 fonda, in un vecchio convento vicino alla cittadina francese di Reims, il PerformingArtsForum (PAF), uno spazio aperto dedicato alle residenze e alla formazione per sperimentare nuove vie di produzione e sviluppo di progetti dedicati alle performing arts e per ripensare la formazione nell’ambito delle performing arts. http://pa-f.net
4 > 10 Giugno, Aydin Teker
Aydin Teker (Turchia). Pioniera della danza contemporanea in Turchia, lavora a Istanbul da oltre venticinque anni. Aydin Teker ama mettere i corpi in situazioni destabilizzanti, testando la loro capacità di adattamento dinamico a condizioni estreme. In harS, il suo nuovo lavoro, una arpa diviene una estensione del corpo umano. Ovunque venga portata dalle manipolazioni, l’identità funzionale dello strumento è dissimulato a favore di una qualità pura e scultorea. Il workshop condotto ad IFA09 sarà basato sugli studi pedagogici in corso di Aydin nell’insegnamento di Tecniche Classiche. All’interno di questo approccio sperimentale anatomico, i sistemi scheletrici, muscolari e neurologici vengono enfatizzati durante e in relazione alle tecniche insegnate. Gli studenti sono diretti verso la costruzione del proprio modo di ascoltare e controllare i propri corpi a vari livelli. Procedendo verso una comprensione più profonda della loro anatomia, la loro relazione alla tecnica e le nuove informazioni cambiano. L’apprendimento avviene così con modalità molto rapide e organiche. www.aydinteker.com
11 > 16 Giugno, Gustavo Frigerio
Gustavo Frigerio (Roma) regista ed attore di teatro ed opera, ha studiato danza (tecnica Cunnigham e contact improvisation con Steve Paxton e Lisa Nelson), teatro ( Grotowski, Richard Schechner, Peter Brook), voce (Tecnica Linklater, Zigmunt Molik) e coscienza del corpo (tai-chi-chuan, yoga e Ideokinesis). I sui lavori, spettacoli nei quali si fondono diverse discipline in una sorta di partitura compositiva, sono stato presenti nei festival e nei teatri di tutta Europa. Ha insegnato alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, in molte altre istituzioni in Europa, ad Amsterdam, Anversa, Rotterdam, Ljubljana. E’ attualmente docente alla Ecole du Théâtre des Teintureries di Losanna.
17 > 23 Giugno, Cláudia Dias
Cláudia Dias (Portogallo) nasce a Lisbona nel 1972. Ha iniziato lo studio della danza classica con Maria Franco presso la Academia Almadense. Ha proseguito gli studi come allieva della Companhia de Dança de Lisboa. Ha sviluppato la sua attività di performer presso il gruppo di danza Almada, in particolare nei lavori con Peter Michael Dietz. Ha fatto parte del collettivo Ninho de Viboras, dove in qualità di attrice ha partecipato a numerosi progetti teatrali di Karas, avviando nello stesso tempo una collaborazione artistica con Maria João Garcia con cui ha fondato il progetto Intérpretes Procuram Criador. Collabora dal 2001 con RE.AL. Iniziata la fase di ricerca per la sua creazione Visita Guiada [2005] durante la sua partecipazione a LAB 11, ha successivamente sviluppato e presentato il lavoro in occasione del programma “Hors-Série” presso il Centre Chorégraphique de Montpellier. Dirige, insieme a João Fiadeiro, Tiago Guedes e Márcia Lança i corsi di Tecnica di Composizione in Tempo Reale all’atelier RE.AL. www.re-al.org
The international Mentors of IFA 09, platform for the meeting between young performers and established artists, will be Rosa Casado and Mike Brookes (Madrid-United Kingdom), Cláudia Dias (Lisbon), Gustavo Frigerio (Roma), Aydin Teker (Istanbul ), Jan Ritsema (France).
18th > 27th May, Rosa Casado and Mike Brookes
Rosa Casado (Spain) and Mike Brookes (UK) are independent artists who first worked together in 2000. Since then they have developed a long term collaborative practice focused on context specific actions and live-art. Their collaboration has already produced a number of notable works, including Paradise 2 – the incessant sound of a falling tree- and Some things happen all at once. www.butitwillturnoutwrong.com
29th Maggio > 2nd June, Jan Ritsema
Jan Ritsema (born in the Netherlands in 1945) has directed for a wide variety of Dutch, and Belgian theatre companies. With the International Theatre Bookshop, which he founded in 1978, he has published over 300 books about theatre dance and film. Since 1995, he has been working also as a dancer. Ritsema has a predilection for bulky, complex, intellectual material. His theatre productions follow the traces of thinking itself, which in all of its openness, uncertainty, and infiniteness, demands a consistent ongoing process. In 2006 Jan starts in an old convent near the French city of Reims a PerformingArtsForum (PAF), an open place for residencies and formation to experiment with other ways to produce and develop performing arts pieces and to rethink formation in performing arts. http://pa-f.net
4th > 10th June, Aydin Teker
Aydin Teker (Turkey). A pioneer of contemporary dance in Turkey who has worked in Istanbul for over twenty-five years, Aydin Teker likes putting bodies into destabilising situations, testing their capacity for dynamic adaptation to the extreme. In harS, her new work, a harp is offered as an extension of the human body. Wherever the manipulations take it, the instrument’s functional identity is concealed in favour of a pure and sculptural quality.
The workshop at IFA09, will be based on Aydın Teker’s on going pedagogical studies in teaching Classical Technique. Within this experiential anatomy approach; skeletal, muscular and neurological systems are emphasized during and in relation to the series taught. Students are directed to build their own ways to listen and control their bodies on various levels. As they get in a deeper understanding of their own anatomy, their relation to the technique and the new information changes. Learning happens in a very rapid and organic fashion. www.aydinteker.com
11th > 16th June, Gustavo Frigerio
Gustavo Frigerio (Rome), director and theater and opera actor, studied dance (Cunningham technique and contact improvisation with Steve Paxton and Lisa Nelson), theater (Grotowski, Richard Schechner, Peter Brook), voice (Linklater technique, Zigmunt Molik) and body consciousness (tai-chi-quan, yoga, and Ideokinesis). His works – performances where different disciplines are used in a sort of composition score – have been presented in festivals and theaters throughout Europe. He has taught at the Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi of Milan and in many other institutions in Europe (Amsterdam, Antwerp, Rotterdam, Ljubljana). He is currently a teacher at Ecole du Théâtre des Teintureries of Lausanne.
17th > 23rd June, Cláudia Dias
Cláudia Dias (Portugal), born in Lisbon in 1972, started her classical dance training at the Academia Almadense. In 1985, she obtained a scholarship to enrol in the Companhia De Dança de Lisboa, where she would remain until 1989. From 1990 to 1997, she joined the team of the Grupo de Dança de Almada and worked, among others, with Peter Michael Dietz. In 1997-98, she attended the Cours de Formation d’Interprètes de Danse Contemporaine, which is supported by the Fórum Dança. Cláudia Dias initiated her collaboration with RE.AL in 2001. Since then, she has performed in various projects of João Fiadeiro and has collaborated decisively in the development and systematization of the Real Time Composition method, together with João Fiadeiro, Tiago Guedes and Márcia Lança . In the framework of RE.AL Cláudia Dias has created two remarkable solos, One Woman Show (2003) and Visita Guiada (2005), which have been presented in Belgium, Spain, France, Italy, Wales, Portugal and Switzerland. www.re-al.org