Danza al museo

Spettacoli ed azioni artistiche nei musei della provincia di Ancona.

Le suggestive sale e le opere dei principali spazi museali, situati nei Comuni soci del Sistema Museale della Provincia di Ancona, saranno d’ispirazione e forniranno la giusta ambientazione a momenti performativi e di danza creati da giovani artisti italiani e stranieri. Un’iniziativa originale che vuole esplorare il rapporto tra il movimento e lo spazio, attraverso la realizzazione di spettacoli in luoghi affascinanti ma non convenzionalmente deputati allo spettacolo.

DANZA AL MUSEO 2013

La terza edizione di Danza al Museo ospita le danzatrici Helen Cerina, Giulia Ferrato e Caterina Basso, l’attore Carlo De Ruggieri e gli artisti visivi Eleonora Diana e Daniele Catalli.

Programma Danza al Museo 2013 »

DANZA AL MUSEO 2012

L’edizione 2012 presenta la compagnia Mara Cassiani, la danzatrice e coreografa Claudia Catarzi, il performer Glen Caçi e le danzatrici Alessia Lovreglio e Lara Russo due giovani talenti selezionati nelle passate edizioni del programma di ricerca e perfezionamento IFA .

Programma Danza al Museo 2012 »

DANZA AL MUSEO 2011

La rassegna coinvolge la compagnia Aldes con la danzatrice e coreografa Claudia Catarzi, il nuovo gruppo romano delle Sentimental Noize, le giovani coreografe e performer italiane Elena Kofinà e Beatrice Baruffini –  giovani talenti selezionati nelle passate edizioni del programma di ricerca e perfezionamento IFA – ed in collaborazione con il circuito europeo Meridians,  la compagnia spagnola La Reial.

Programma Danza al Museo 2011 »

Inserendo performance in contesti particolari e inusuali, Danza al Museo vuole mettere in relazione tra loro differenti settori della cultura, rinnovandone i formati e le modalità di fruizione, al fine di suscitare l’interesse di più ampie fasce di pubblico e avvicinare nuove tipologie di visitatori/spettatori alle arti performative contemporanee e al nostro ricco patrimonio museale.

L’iniziativa rientra nelle attività di promozione e ospitalità della danza contemporanea tradizionalmente svolte da Inteatro, indirizzate al sostegno dei giovani talenti per lo sviluppo e la diffusione della loro progettualità artistica, allo scambio e al confronto internazionale.

PREZZI:
Ingresso:  € 5.00 (prenotazione obbligatoria)

Il biglietto comprende anche la visita guidata al museo al termine dello spettacolo | Per chi fosse interessato è possibile cenare in uno dei ristoranti convenzionati (per info: T 800.43.93.92)

PRENOTAZIONI:
Sistema Museale della Provincia di Ancona
dal lunedi alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

La prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro le ore 13.00 del giorno precedente allo spettacolo

T: 800.43.93.92
museidascoprire@libero.it
www.musan.it

BIGLIETTERIA:
I biglietti potranno essere ritirati il giorno stesso dello spettacolo presso la sede del museo che ospita l’iniziativa

INFO:
Sistema Museale della Provincia di Ancona
dal lunedi alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

T: 800.439392
museidascoprire@libero.it
www.musan.it

oppure

Associazione Inteatro
dal lunedi al venerdi, dalle 9.00 alle 18.00
T: 071.9090007
info@inteatro.it
www.inteatro.it

Exhibitions and performances in the museums of the Province of Ancona.

Exhibitions and performances in the museums of  the Province of Ancona. 
The museum of the cities partner of Sistema Museale (organization fro the Province of Ancona) will host a series of dancing performances created by young italian and foreign artists. This charming and beautiful places, usually not used to host this kind of exhibitions, will be the “stage” of the shows included in this original initiative.

DANZA AL MUSEO 2012

The company Mara Cassiani, the dancer and choreographer Claudia Catarzi, the performer Glen Caçi and the dancers Alessia Lovreglio and Lara Russo (two new talents discovered during the last edition of IFA): all of this artists will be involved in the new programme of Danza al Museo.

Programme Danza al Museo 2012 »

DANZA AL MUSEO 2011

Danza al Museo will present the works of Claudia Catarzi (choreographer and dancer from the company Aldes), the new group Sentimental Noize, the young italian choreographers and performers Elena Konfinà and Beatrice Baruffini – who took part to the last editions of IFA- and the spanish company La Reial (in collaboration with the european circuit Meridians).

Programme Danza al Museo 2011 »

Danza al Museo aims to link different art fields appealing to all types of audience and inclining a new gamma of public towards museums and contemporary performing arts.

The initiative is promoted by Inteatro, addressed to support the growth and development of young talents.

PRICES:

Entry: € 5.00 (reservation required)

The ticket includes a guided tour a guided tour in the museum at the end of the show. | There’s the possibility of dinner in one of our partner restaurant (info: T 800.43.93.92)

RESERVATION:

Sistema Museale della Provincia di Ancona

Monday – Sunday from 9.00 a.m to 1.00 p.m. and from 3.00 p.m. to 6.00 p.m.

The reservation is required and obligatory by 1.00 p.m. of the day before the show.

T: 800.43.93.92

museidascoprire@libero.it

www.musan.it

TICKETS:

You can pick up the tickets the day of the show at the the museum.

INFO:

Sistema Museale della Provincia di Ancona

Monday – Sunday from 9.00 a.m to 1.00 p.m. and from 3.00 p.m. to 6.00 p.m.

T: 800.439392

museidascoprire@libero.it

www.musan.it

or

Associazione Inteatro

Monday – Friday from 9.00 a.m. to 6.00 p.m.

T: 071.9090007

info@inteatro.it

www.inteatro.it

La paura siCura

Raccontare e interpretare le paure del presente

Direzione artistico/progettuale
Gabriele Vacis

Un progetto presentato da
FISU Forum Italiano per la Sicurezza Urbana
In coproduzione con
Inteatro – Centro Internazionale di ricerca teatrale

La paura non è sempre oggettiva.
Di fronte a fenomeni difficili da comprendere il nostro istinto di sopravvivenza crea paure.

La paura è un’emozione fondamentale che ci protegge dai rischi.
Ma se supera certi limiti diventa invasiva.
Da strumento per liberarsi diventa prigione.
Non è difficile diventare prigionieri della paura.
La paura è contagiosa, perché siamo animali sociali, volenti o nolenti viviamo in gruppo.
Se qualcuno individua una minaccia, la trasmette agli altri.

Ed ecco scattare l’allarme.
L’allarme, se non viene elaborato al fine di trovare una soluzione, si trasforma in panico incontrollabile.

Non farsi imprigionare dalla paura ma, al contrario, utilizzarla per far emergere la nostra forza: questo è il coraggio.
Coraggio è trasformare l’allarme in soluzione e la soluzione in convivenza pacifica.
Bisogna usare la socialità per trasmettere il coraggio, anziché propagare la paura.

La trasmissione dei sentimenti avviene attraverso il racconto.
Raccontarsi le PAURE serve ad esorcizzarle.
Raccontare serve a separare i FATTI dai FANTASMI.

Le paure, affrontate in solitudine, non hanno soluzione.
La condivisione della paura serve a vincerla.

E’ naturale cercare la SICUREZZA.
Ma bisogna capire che, anche nelle sue forme più sofisticate, può rivelarsi illusoria, lasciandoci indifesi e impauriti più di prima.
Non bisogna stancarsi di cercare la sicurezza, sapendo che non siamo mai al sicuro.
Anche questo è coraggio.

UN PROGETTO
particolarmente rivolto alle giovani generazioni che si propone di RACCONTARE ed INTERPRETARE le paure del presente, attraverso la raccolta di storie personali, capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali.

Gli strumenti del progetto:
I laboratori
Primo step creativo del progetto,  i laboratori si sono svolti da dicembre 2009 a giugno 2010, coinvolgendo giovani, associazioni, gruppi di sei diverse realtà territoriali del Paese (Settimo Torinese -TO, Montegranaro – FM, Ravenna, Schio – VI, Catania e Genova).  Le località sono state scelte per significatività geografica, rappresentatività sociale e per la forte correlazione dei contesti socio-economici e culturali alle tematiche che si intendevano indagare: dalle problematiche dellʼintegrazione e della convivenza con le comunità immigrate a quelle del contrasto generazionale e del conflitto culturale e valoriale,  dalla devianza giovanile alla presenza della criminalità organizzata.
Attraverso la mediazione della pratica artistica, i partecipanti hanno raccontato e condiviso le proprie storie ed esperienze, le proprie paure,  oggettive o fantasmatiche, e gli episodi in cui tali paure sono state affrontate e superate con SOLUZIONI INVENTIVE, RELAZIONI di SCAMBIO e SOLIDALI, oltre che da semplici AZIONI di CORAGGIO individuali o collettive.

Il docu-film
Il docu-film raccoglie la memoria e dà la massima visibilità al lavoro svolto nelle località che hanno ospitato i laboratori, amplificando la forza del messaggio del progetto. Volti, persone, storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo con bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi.
Lo strumento del docu-film amplia le potenzialità di accesso al messaggio del progetto permettendo una maggiore fruibilità attraverso il DVD, cinema, tv, internet ecc.

La pubblicazione
Un “diario di bordo” che racconta i laboratori, la preparazione del docu-film, il percorso mediatico nelle sue diverse fasi di realizzazione.

Il sito Internet
Creato per coordinare, fornire informazione sul progetto e, soprattutto, coinvolgere e far partecipare, da protagonisti, tutti coloro che sono coinvolti o che semplicemente sono interessati alle tematiche affrontate dal progetto.

La paura siCura | It’s your story

“La paura siCura | it’s your story” è un progetto di educazione alla socialità attraverso i nuovi media rivolto alle giovani generazioni ideato e sviluppato dall’Associazione Inteatro in collaborazione con Comuni e Istituti Secondari del territorio marchigiano, con il contributo della Regione Marche.

Alla presentazione del progetto, venerdi 14 ottobre 2011 a Fano, saranno presentiDavide Delvecchio – Assessore ai servizi sociali ed alle politiche per la solidarietà sociale del comune di Fano, Patrizia Giangolini – Dir. U.O Minori Stranieri del comune di Fano, Sonia Battistini – Coordinatrice d’ambito Comune di Fano,  Daniele Sordoni – Preside Istituto Comprensivo Padalino Fano, Riccardo Bellucci – coordinamento FISU | Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, Velia Papa – direttore Associazione Inteatro, Marco Bellardi – Presidente di Inteatro, Gabriele Vacis – regista e direttore artistico del progetto La paura siCura,  Antonia Spaliviero – produttore esecutivo del film La paura siCura e tutor dei laboratori.

Durante la presentazione del progetto verrà proiettato il film  La Paura siCura,  diretto dal regista Gabriele Vacis.

Il progetto La paura siCura | It’s your story si sviluppa attraverso la forma del laboratorio: il tema è quello della paura con la finalità di raccontare e interpretare le paure del presente attraverso la raccolta di storie personali capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali attorno alle problematiche dell’integrazione e della civile convivenza, del contrasto generazionale, della devianza giovanile, del conflitto culturale e valoriale e ai temi della sicurezza urbana.

I laboratori si terranno nelle scuole aderenti all’iniziativa ed un programma multimediale raccoglierà le testimonianze e le renderà potenzialmente condivisibili a livello nazionale e internazionale tramite il web.  Durante i laboratori, i ragazzi si troveranno ad agire in una “realtà parallela” creata da uno schermo interattivo, musica e suggestioni, in cui saranno chiamati a trasformarsi da semplici spettatori a protagonisti e “registi” dell’opera, mutandone e ampliandone gli esiti e le possibilità di lettura. I laboratori saranno divisi in una fase di “ascolto e narrazione” e in una fase di “costruzione”: attraverso un software appositamente realizzato, infatti, nella seconda fase gli studenti saranno invitati a partecipare ad un “gioco” costruito con brani delle interviste raccolte dal regista e dalla sua troupe durante la realizzazione del film e a narrare la propria esperienza autobiografica; quindi i ragazzi potranno elaborare un proprio racconto che integri le esperienze ascoltate alla propria.

A condurre i laboratori Antonia Spaliviero, produttore esecutivo del docufilm La Paura siCura (che ha anche collaborato alla cura e scrittura del film), che guiderà gli studenti stimolandoli a riflettere e ad elaborare sensazioni e riflessioni suscitate dai video.

Realizzato con un particolare riguardo agli aspetti della progettazione multimediale, “La paura siCura | it’s your story” nasce dall’esperienza maturata da Inteatro nell’ambito del progetto La paura siCura, diretto da Gabriele Vacis, realizzato nel 2009 / 2010 in coproduzione con il Forum italiano per la Sicurezza Urbana: un viaggio d’Italia alla raccolta di storie di paura e di coraggio che ha visto la realizzazione di 6 laboratori teatrali in 6 città italiane, un blog, un libro (www.lapaurasicura.it/blog) e un film.Raccontare e interpretare le paure del presente

Direzione artistico/progettuale
Gabriele Vacis

Un progetto presentato da
FISU Forum Italiano per la Sicurezza Urbana
In coproduzione con
Inteatro – Centro Internazionale di ricerca teatrale

La paura non è sempre oggettiva.
Di fronte a fenomeni difficili da comprendere il nostro istinto di sopravvivenza crea paure.

La paura è un’emozione fondamentale che ci protegge dai rischi.
Ma se supera certi limiti diventa invasiva.
Da strumento per liberarsi diventa prigione.
Non è difficile diventare prigionieri della paura.
La paura è contagiosa, perché siamo animali sociali, volenti o nolenti viviamo in gruppo.
Se qualcuno individua una minaccia, la trasmette agli altri.

Ed ecco scattare l’allarme.
L’allarme, se non viene elaborato al fine di trovare una soluzione, si trasforma in panico incontrollabile.

Non farsi imprigionare dalla paura ma, al contrario, utilizzarla per far emergere la nostra forza: questo è il coraggio.
Coraggio è trasformare l’allarme in soluzione e la soluzione in convivenza pacifica.
Bisogna usare la socialità per trasmettere il coraggio, anziché propagare la paura.

La trasmissione dei sentimenti avviene attraverso il racconto.
Raccontarsi le PAURE serve ad esorcizzarle.
Raccontare serve a separare i FATTI dai FANTASMI.

Le paure, affrontate in solitudine, non hanno soluzione.
La condivisione della paura serve a vincerla.

E’ naturale cercare la SICUREZZA.
Ma bisogna capire che, anche nelle sue forme più sofisticate, può rivelarsi illusoria, lasciandoci indifesi e impauriti più di prima.
Non bisogna stancarsi di cercare la sicurezza, sapendo che non siamo mai al sicuro.
Anche questo è coraggio.

UN PROGETTO
particolarmente rivolto alle giovani generazioni che si propone di RACCONTARE ed INTERPRETARE le paure del presente, attraverso la raccolta di storie personali, capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali.

Gli strumenti del progetto:
I laboratori
Primo step creativo del progetto,  i laboratori si sono svolti da dicembre 2009 a giugno 2010, coinvolgendo giovani, associazioni, gruppi di sei diverse realtà territoriali del Paese (Settimo Torinese -TO, Montegranaro – FM, Ravenna, Schio – VI, Catania e Genova).  Le località sono state scelte per significatività geografica, rappresentatività sociale e per la forte correlazione dei contesti socio-economici e culturali alle tematiche che si intendevano indagare: dalle problematiche dellʼintegrazione e della convivenza con le comunità immigrate a quelle del contrasto generazionale e del conflitto culturale e valoriale,  dalla devianza giovanile alla presenza della criminalità organizzata.
Attraverso la mediazione della pratica artistica, i partecipanti hanno raccontato e condiviso le proprie storie ed esperienze, le proprie paure,  oggettive o fantasmatiche, e gli episodi in cui tali paure sono state affrontate e superate con SOLUZIONI INVENTIVE, RELAZIONI di SCAMBIO e SOLIDALI, oltre che da semplici AZIONI di CORAGGIO individuali o collettive.

Il docu-film
Il docu-film raccoglie la memoria e dà la massima visibilità al lavoro svolto nelle località che hanno ospitato i laboratori, amplificando la forza del messaggio del progetto. Volti, persone, storie di paura e di coraggio. Un dialogo intimo con bambini, giovani, adulti, anziani che si fa universale perché riguarda ognuno di noi.
Lo strumento del docu-film amplia le potenzialità di accesso al messaggio del progetto permettendo una maggiore fruibilità attraverso il DVD, cinema, tv, internet ecc.

La pubblicazione
Un “diario di bordo” che racconta i laboratori, la preparazione del docu-film, il percorso mediatico nelle sue diverse fasi di realizzazione.

Il sito Internet
Creato per coordinare, fornire informazione sul progetto e, soprattutto, coinvolgere e far partecipare, da protagonisti, tutti coloro che sono coinvolti o che semplicemente sono interessati alle tematiche affrontate dal progetto.

La paura siCura | It’s your story

“La paura siCura | it’s your story” è un progetto di educazione alla socialità attraverso i nuovi media rivolto alle giovani generazioni ideato e sviluppato dall’Associazione Inteatro in collaborazione con Comuni e Istituti Secondari del territorio marchigiano, con il contributo della Regione Marche.

Alla presentazione del progetto, venerdi 14 ottobre 2011 a Fano, saranno presentiDavide Delvecchio – Assessore ai servizi sociali ed alle politiche per la solidarietà sociale del comune di Fano, Patrizia Giangolini – Dir. U.O Minori Stranieri del comune di Fano, Sonia Battistini – Coordinatrice d’ambito Comune di Fano,  Daniele Sordoni – Preside Istituto Comprensivo Padalino Fano, Riccardo Bellucci – coordinamento FISU | Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, Velia Papa – direttore Associazione Inteatro, Marco Bellardi – Presidente di Inteatro, Gabriele Vacis – regista e direttore artistico del progetto La paura siCura,  Antonia Spaliviero – produttore esecutivo del film La paura siCura e tutor dei laboratori.

Durante la presentazione del progetto verrà proiettato il film  La Paura siCura,  diretto dal regista Gabriele Vacis.

Il progetto La paura siCura | It’s your story si sviluppa attraverso la forma del laboratorio: il tema è quello della paura con la finalità di raccontare e interpretare le paure del presente attraverso la raccolta di storie personali capaci di agganciare sentimenti collettivi e generali attorno alle problematiche dell’integrazione e della civile convivenza, del contrasto generazionale, della devianza giovanile, del conflitto culturale e valoriale e ai temi della sicurezza urbana.

I laboratori si terranno nelle scuole aderenti all’iniziativa ed un programma multimediale raccoglierà le testimonianze e le renderà potenzialmente condivisibili a livello nazionale e internazionale tramite il web.  Durante i laboratori, i ragazzi si troveranno ad agire in una “realtà parallela” creata da uno schermo interattivo, musica e suggestioni, in cui saranno chiamati a trasformarsi da semplici spettatori a protagonisti e “registi” dell’opera, mutandone e ampliandone gli esiti e le possibilità di lettura. I laboratori saranno divisi in una fase di “ascolto e narrazione” e in una fase di “costruzione”: attraverso un software appositamente realizzato, infatti, nella seconda fase gli studenti saranno invitati a partecipare ad un “gioco” costruito con brani delle interviste raccolte dal regista e dalla sua troupe durante la realizzazione del film e a narrare la propria esperienza autobiografica; quindi i ragazzi potranno elaborare un proprio racconto che integri le esperienze ascoltate alla propria.

A condurre i laboratori Antonia Spaliviero, produttore esecutivo del docufilm La Paura siCura (che ha anche collaborato alla cura e scrittura del film), che guiderà gli studenti stimolandoli a riflettere e ad elaborare sensazioni e riflessioni suscitate dai video.

Realizzato con un particolare riguardo agli aspetti della progettazione multimediale, “La paura siCura | it’s your story” nasce dall’esperienza maturata da Inteatro nell’ambito del progetto La paura siCura, diretto da Gabriele Vacis, realizzato nel 2009 / 2010 in coproduzione con il Forum italiano per la Sicurezza Urbana: un viaggio d’Italia alla raccolta di storie di paura e di coraggio che ha visto la realizzazione di 6 laboratori teatrali in 6 città italiane, un blog, un libro (www.lapaurasicura.it/blog) e un film.

Moving & Learning

Artistic mobility promotes cultural diversity. Cross-border mobility of artists, cultural professionals and art works is therefore at the core of the 2007 European Commission Communication “A European agenda for culture in a globalizing world” – in the Commission’s own words “the first ever European strategy for culture”, which was subsequently endorsed by the Council for Culture Ministers.

Artists moving & learning” (October 2008 – October 2010) is a project financed by the European Commission under the framework of the Lifelong Learning Program, – Multilateral Projects, Networks, Accompanying mesures -. It reflects the Community action on cross-border artistic mobility.

First Meeting in Polverigi »
Final Conference in Villa Nappi »La mobilità artistica promuove la diversità culturale. La mobilità internazionale degli artisti, professionisti della cultura e il lavoro artistico è quindi al centro della Comunicazione del 2007 della Commissione europea “Un’agenda europea per la cultura in un mondo in via di globalizzazione” – nelle parole della Commissione, “la prima strategia europea in assoluto per la cultura”, che è stato successivamente approvato dal Consiglio dei ministri della Cultura.

Artists moving & learning” (ottobre 2008 – ottobre 2010) è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma di apprendimento permanente, – Progetti multilaterali, Reti, Misure di Accompagnamento -. Esso riflette l’azione comunitaria in materia di mobilità artistica internazionale.

Primo Meeting a Polverigi »
Conferenza Conlusiva a Villa Nappi »

Scenari danza 2.0

Scenari danza 2.0  promosso da Inteatro con la collaborazione dell’Amat, si realizza all’interno del progetto triennale Giovani ricercatori di senso sostenuto dalla Regione Marche e dal Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive.

Per il secondo anno consecutivo, Inteatro invita i giovani artisti di età compresa fra i 18 e i 35 anni a inviare le proprie candidature per il Concorso di creazione 2009, che si realizza nell’ambito del progetto Scenari danza 2.01 anno secondo.

Il Concorso è volto all’individuazione di progetti scenici contemporanei all’insegna della multidisciplinarietà, proposti da giovani artisti. Verranno selezionati 2 progetti che riceveranno un sostegno alla produzione e potranno essere presentati all’interno del Festival Internazionale Inteatro (Polverigi – An), o inseriti nel programma di circuitazione nelle Marche predisposto in collaborazione con l’Amat.

L’appello è aperto a danzatori e performers, singoli o gruppi, residenti in Italia. A ogni candidato è richiesta la presentazione di uno o più progetti inediti. I progetti già realizzati in altri contesti (Festival, rassegne, teatri, concorsi) non verranno presi in considerazione.Scenari Danza 2.0 is a project promoted by Inteatro with the collaboration of Amat and it is included in the three-year project Giovani ricercatori di senso supported by Regione Marche and by the Ministero delle Politiche Giovanili e Attività Sportive.

For the second year, Inteatro is inviting young artists (from 18 to 35 years old) to apply for Concorso di creazione 2009 (Call for proposals 2009), within the project “Scenari danza 2.0 – II edition”.

The commission will select two multidisciplinary projects, that will have the chance to be presented in the frame of the International Inteatro Festival (Polverigi – An) or in the Amat tour programme (all around Marche region).

Dancers and performers, both by their own and with a group, are welcome. Projects must be unpublished: projects already presented to the audience won’t be considerate.

Circoinfesta

Le edizioni estiva e invernale di CircoInFesta, organizzate dal Comune di Senigallia in collaborazione con il centro Inteatro di Polverigi, prevedono spettacoli, incontri e workshop con gli artisti.

Virtuosi equilibristi, giocolieri, caustici clownche utilizzano la risata come un’arma di cambiamento; e ancora: acrobati, danzatori, artisti del “nuovo circo” che, con i loro numeri strabilianti, ci conducono in un mondo dove la poesia, la fantasia, l’immaginifico regnano sovrani.
Dal 13 al 15 luglio 2011 il Foro Annonario di Senigallia (An) si trasforma nella casa del “circo contemporaneo”, la nuova disciplina che unisce il teatro, la danza e la musica ai numeri di abilità tipici del circo tradizionale (acrobazia, giocoleria, clown, arte equestre, arti aeree, etc.). dando vita a spettacoli originali, con una forte capacità innovativa e, allo stesso tempo, autenticamente popolari.

INCONTRI E WORKSHOP
Nei giorni della rassegna, in orario pomeridiano, si svolgeranno al Foro Annonario incontri e workshop con gli artisti. E’ possibile partecipare ad uno o più appuntamenti:
– il 13 luglio, la compagnia Cirque Vertigo propone una vera e propria “iniziazione” alle pratiche circensi (dalle ore 17,30 alle ore 19,30);
– il 14 luglio, Leo Bassi insegna l’arte della provocazione (ore pomeridiane);
– il 15 luglio, Pantakin Circo Teatro trasporta i partecipanti nel fantastico mondo della giocoleria, delle acrobazie e delle clownerie (ore pomeridiane).

E’ gradita la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni + 39 346 7449703

EDIZIONE ESTIVA

13 luglio ore 21,30 | Foro Annonario, Senigallia
Cirko Vertigo – CIRQUE DECO’

Caleidoscopio delle multiformi gesta di uomini intrepidi e talentuosi fenomeni.
Nella pista del circo si susseguono gli ultimi numeri dello spettacolo. Pablo Velazquez il virtuoso equilibrista proveniente dalla terra di Spagna, Juan Alvarez de la Coronilla l’astro latino della ruota canadese. Tra gli artisti c’è fermento per la presenza tra il pubblico di un ospite illustre, il celebre Gerard Vander Clyde che assiste estasiato alle prodezze degli acrobati al punto da fermarsi anche dopo i saluti finali per conoscere da vicino i protagonisti della pista ed i segreti della loro arte. Sarà il Micheal Grimaldi, il Clown Bianco dall’aspetto severo, il cappello a punta e l’elegante co-stume di paillette, a condurci in questo viaggio dietro le quinte del circo ed a mostrarci gli allenamenti degli artisti.

Regia Luisella Tamietto / Soggetto di Paolo Stratta /Scelta e composizione musicale Beppe Turletti / Maestri del Circo Arian Miluka e Fatos Alla

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14 luglio ore 21,30 | Foro Annonario, Senigallia
Leo Bassi – THE BEST OF LEO BASSI

Leo Bassi il pagliaccio per eccellenza, ha preparato uno spettacolo speciale, “The Best of”, uno spettacolo concepito appositamente per l’occasione, nel quale presenta i migliori numeri della sua carriera. Una antologia lunga 90 minuti dell’erede di una stirpe di pagliacci che ha trasformato la risata in un’ arma per il cambiamento.
Che tremino i poteri costituiti perchè Bassi mostrerà i suoi colori di guerra!

15 luglio ore 21,30 | Foro Annonario, Senigallia
Pantakin Circo Teatro – CIRK.

Pantankin prosegue il suo percorso di ricerca nell’ambito del Nouveau Cirque con uno spettacolo che ci do-na uno sguardo su un mondo ancora pieno di poesia e fantasia.

Lo spettacolo narra la storia di un piccolo circo alla disperata ricerca di stupire il suo pubblico con numeri strabilianti che possono vivere però solo grazie alla fantasia degli spettatori, guidati dalla forza evocativa della musica. Cinque gli attori in “pista”, cinque personaggi con caratteri e abilità differenti, che vivono e fanno vivere in scena la fantasia dell’immaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltà del vivere quotidiano. Una vita quotidiana che si trasforma in circo. La pertica cinese, la giocoleria, l’acrobatica e la clownerie trasformeranno un banale litigio in una rissa acrobatica, una dichiarazione d’amore in una esplosione di fuo-chiartificiali.

Perchè cos’è la vita?! Nient’altro che una tragedia tutta da ridere!

Regia Ted Keijser /Musiche Andrea Mazzacavallo / Con Emmanuelle Annoni, Giovanna Bolzan, Emanuele pasqualini, Benoit Roland, Francesco Caspani.

EDIZIONE INVERNALE

19 novembre ore 21 e 20 novembre ore 17 | Teatro La Fenice, Senigallia
Feria Musica – INFUNDIBULUM

17 dicembre ore 21 e 18 dicembre ore 17 | Teatro La Fenice, Senigallia
Acrobat – PROPAGANDA 

per saperne di più »The city of Senigallia, in collaboration with Inteatro, will organize a summer and a winter edition of CircoInFesta, with shows, meeting and workshop.

Tightrope walkers, jugglers, funny clowns, acrobats, dancers and “contemporary circus” performers, with their exhibitions, will lead the audience to a new world, made of imagination and poetry.

From the 13th to the 15th of July 2011 the Foro Annonario di Senigallia (An) will be the house of “contemporary circus”, a new type of circus which combines theatre, dance and music with the acts of the traditional circus (juggling, clowns, acrobatics, etc…) creating innovatory and really popular shows.

MEETINGS AND WORKSHOP

Meetings and workshops with the artists will take place in the afternoons of the exhibition days, at Foro Annonario. There’s the possibility of join one or more appointments:

On July the 13th (5.30 > 7.30 p.m.), the company Cirque Vertigo will introduce you in the circus world

On July the 14th (afternoon), Leo Bassi will teach the art of taunts

On July the 15th (afternoon), Pantakin Circo Teatro will make the participants go deeply in the worlds of juggling, of acrobatics and of clowns.

Reservation is strongly recommended. Infos at +39 346 7449703

SUMMER EDITION

13th of July at 9.30 p.m. | Foro Annonario, Senigallia

Cirko Vertigo – CIRQUE DECO’

We are in a Circus: the show is quite at the end, the tightrope walker Pablo Velazquez and the artist Juan Alvarez are going to present their exhibition. All the artists are really excited because there’s a special guest among the public, Gerard Vander Clyde. He will be so amazed by the wonderful performances of the acrobats that he will stay after the end of the show, just to know personally the artists and the secrets of their art. Our guide behind the scenes will be Micheal Grimaldi, the White Clown with a stern looking and a funny pointed hat, who will also show us the training of the artists.

Direction Luisella Tamietto / Subject by Paolo Stratta / Music by Beppe Turletti / Circus teachers Arian Miluka and Fatos Alla

14th of July at 9.30 p.m. | Foro Annonario, Senigallia

Leo Bassi – THE BEST OF LEO BASSI

“The Best of” is a performance created and made by Leo Bassi. Considered the clown par excellence, he will present a 90 minutes show with all the best acts and main numbers of his career.

15th of July at 9.30 | Foro Annonario, Senigallia

Pantakin Circo Teatro – CIRK.

Pantakin is going on with the research over the Nouveau Cirque with a show made on a world of poetry and imagination.

The show is about a small circus that is trying to astound the viewers with stunning acts, led by the haunting force of music. Five actors, five characters with different skills and behaviors divided between the imagination arising during every show and the troubles of the daily life… So this daily life is turning into a circus.

Actually, what’s life? Nothing other than a funny tragedy!

Direction Ted Keijser / Music by Andrea Mazzacavallo / With Emmanuelle Annoni, Giovanna Bolzan, Emanuele Pasqualini, Benoit Roland, Francesco Caspani.

WINTER EDITION

19/11 at 9.00 p.m. and 20/11 at 5.00 p.m. | Teatro La Fenice, Senigallia

Feria Musica – INFUNDIBULUM

17/12 at 9.00 p.m. and 18/12 at 5.00 p.m. | Teatro La Fenice, Senigallia

Acrobat – PROPAGANDA
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