Dal 25 ottobre al 2 novembre la coreografa Annalì Rainoldi torna a Villa Nappi per sviluppare il nuovo progetto artistico ATOMS FOR PEACE (titolo provvisorio).
Ad accompagnarla nel processo di creazione ci saranno le danzatrici: Erika Crivellari, Eleonora Gambini ed Alba Maestrelli, queste ultime selezionate attraverso l’Open call dedicata al progetto.
La residenza si inserisce all’interno del Progetto Residenze 2023 di Inteatro, nell’ambito del Centro di Residenze R.A.M., in collaborazione con AMAT e Teatri di Civitanova.
“Gli atomi sono “soggetti sociali” non amano stare da soli e si legano tra loro formando delle molecole attraverso diversi tipi di legami chimici: avviene quindi una reazione al termine della quale gli atomi sono gli stessi ma legati tra loro in modo diverso.
Ho immaginato un’immersione al microscopio dove ogni danzatore è un atomo con delle caratteristiche proprie. Osserveremo il viaggio di questi atomi, la loro evoluzione nell’interazione con lo spazio e con l’altro, il nascere di relazioni, l’attrazione e l’allontanamento, la fusione, la creazione di una piccola comunità collaborativa e in azione.
Quello che mi interessa è indagare la diversa natura nelle relazioni, la matrice di collaborazione che lega gli umani affinchè possa avvenire una evoluzione personale e di gruppo.
L’idea arriva da uno spiccato interesse verso il movimento originale e originario di atomi e molecole, il fascino di svelare cosa c’è dietro e dentro la struttura delle cose.
L’approccio scientifico, lo studio delle caratteristiche delle molecole, e del loro movimento di rotazione, traslazione e vibrazione sarà applicato alla danza: le molecole si attraggono, si respingono, percorrono una direzione insieme e poi si separano, si contaminano, inglobano l’altra molecola nella propria orbita, entrano in contatto, creano una costellazione spaziale densa e in continuo mutamento.”
Danzatrice versatile e coreografa, artista associata a DancehausPiù Centro Nazionale di Produzione della Danza e sostenuta dal CCN di Nantes. Dopo la laurea con lode in Scienze Umanistiche per la Comunicazione, Annalì Rainoldi si diploma in teatrodanza presso la scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Arricchisce e plasma il suo linguaggio espressivo e interpretativo grazie all’incontro con importanti maestri della scena nazionale e internazionale. Danza negli spettacoli di MK, Emio Greco, Lucinda Childs, Susanna Beltrami, Luciano Padovani, Emanuel Gat, Helen Cerina. I suoi lavori autoriali sono selezionati e ospitati dalla rete Anticorpi XL, Fabbrica Europa, Romaeuropa DNA, MaggioDanza, festival Exister, Danz’è Oriente Occidente, festival delle miniature di Belgrado, idnight di Hereford UK, CCN di Nantes, Zawirowania Festival a Varsavia.
Al centro della sua ricerca lo studio del mito, del rito, di segni e di simboli si intreccia con il tema della memoria che si declina secondo differenti interazioni: la memoria del corpo intesa come memoria cellulare rivela l’essenza profonda e non addomesticata dell’essere umano, la memoria emotiva che si rivela attraverso il gesto guidato dalla pura intuizione, la memoria collettiva portata attraverso l’uso di segni e simboli nell’interazione di differenti linguaggi.