Marche Teatro ospita in residenza a Villa Nappi per un periodo di lavoro l’artista Glen Çaçi per la produzione del nuovo progetto “Solo”.
“Solo” e un lavoro sul processo creativo e sull’assenza di ispirazione. Un lavoro che mette a fuoco i meccanismi di pensiero alienante e di azione nella solitudine. Un lavoro sull’azione costruita a tavolino e sull’impulso generatore d’immagine.
Il progetto mira a sviluppare posture, paesaggi e movimento attraverso un sistema artificioso di costruzione artigianale. Un’indagine sulla soglia d’incontro tra intelletto ed emozione, televisione e teatro, performance e coreografia, il minimalismo e il pop.
“Solo” fa parte di un progetto più ampio dal titolo: “I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo? Fanno parte di questo progetto: Microcosm, Artificious (not here not now).
“Penso alla coreografia come un’organizzazione spazio-temporale di un discorso che può andare oltre ogni forma di linguaggio, quello della danza compreso. Per articolare il discorso uso ogni mezzo disponibile”. Glen
un progetto di e con Glen Çaçi
cura dello spazio e luci Yesenia Trobbiani
cura dell’ambiente sonoro Ilir Lluka
in collaborazione con Inteatro, Marche Teatro, Nottenera, Spam