Dal 1 al 15 settembre Inteatro ospita in una residenza di creazione lo spettacolo “Il gallo del mal di testa”, primo progetto artistico di Pallaksch, un gruppo informale composto da: Giacomo Lilliù, Arianna Primavera, Matteo Principi, Luca Tazzari, Sara Paternicò, Aureliano Delisi.
Il lavoro racconta dell’esperienza che l’autore ha avuto in età adolescenziale con delle difficoltà psichiche, non ben precisate, i cui sintomi principali erano degli stati dissociativi e un’emicrania cronica. Il testo segue il percorso di Luca, così si chiama il ragazzo, e delle persone a lui più vicine: i genitori, i medici e un gallo antropomorfo nero e allucinatorio, che lo tormenta e lo accompagna lungo tutto lo svolgersi della malattia, essendo anche egli stesso la malattia. Luca si relaziona con questo gallo per trovare risposte ad un dolore ironico e senza fondo.
Ogni personaggio a modo proprio cerca di risolvere il dolore di Luca, ma questo finisce involontariamente a tormentare tutti quanti: un contagio invisibile.
Ma il dolore è il dolore di Luca o di qualcun altro?

uno spettacolo di Pallaksch
testo di Luca Tazzari
regia Giacomo Lilliù
con Giacomo Lilliù, Arianna Primavera, Matteo Prinicipi, Luca Tazzari
scene e costumi Sara Paternicò
consulente alla drammaturgia Aureliano Delisi

La residenza fa parte del progetto Residenze 2022 finanziato da MIC e Regione Marche

Giacomo Lilliù, attore e regista, si forma alla LAMDA di Londra. Nel 2014 entra nella compagnia MALTE di S. Antinori. Nel 2015 co-fonda il gruppo multidisciplinare Collettivo ØNAR.
Dirige e interpreta Teoria della classe disagiata (2019). Recita per M. Baliani in Paragoghé (2019) e L’attore nella casa di cristallo (2020) e per il gruppo belga Ontroerend Goed in TM (2021).
Arianna Primavera, attrice, studia al Teatro Stabile di Torino e al Teatro Due di Parma. Recita in Akhenaton e Antonio e Cleopatra di V. Malosti (2015). L. Muscato la dirige ne Il nome della rosa (2017), riscritto da S. Massini. Dal 2019 recita in Circeo, il massacro di F. Renda. Fa parte del cast di TM (2021) di Ontroerend Goed.
Matteo Principi, attore, si forma alla Scuola del Piccolo Teatro. Nel 2014 lavora in Rizoma di S. Fridman. C. Rifici lo dirige in Uomini e no (2017-18) e da A. M. Romano in Choròs (2018). Dal 2019 lavora con G. Lilliù a Teoria della classe disagiata ed è parte di Balletto Civile di M. Lucenti.
Luca Tazzari si diploma nel 2016 come autore alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Nel 2019 il suo Il gallo del mal di testa è finalista del XIII Premio Riccione per il Teatro “Pier Vittorio Tondelli”.
Nel 2021 è uno dei 26 autori selezionati da C. Longhi per Abbecedario per il Mondo Nuovo, progetto del Piccolo Teatro.
Sara Paternicò, attiva nel campo delle arti visive e del design, si forma presso la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha realizzato progetti di allestimento scenico per l’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Ha recentemente conseguito il diploma magistrale in Illustrazione e grafica delle immagini presso l’ISIA di Urbino, dove l’incontro con il maestro Mauro Bubbico ha dato vita al progetto Van Gogh Room, presentato ai Graphic Days 2020, e al calendario antiracket 2021 Corpi di reato. Collabora con il festival Urbino Teatro Urbano.
Aureliano Delisi, scrittore, diplomato come autore teatrale presso l’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi e laureato in Lettere presso l’università di Bologna, lavora attualmente con il Centro Teatrale Universitario di Urbino nell’ambito della formazione teatrale e della drammaturgia.
Nel 2018 ha pubblicato la raccolta Poesie a Perdere con Ensemble Edizioni. Nel 2019 ha vinto il premio Shakespeare is now di Bergamo per la nuova drammaturgia.
Segue, come drammaturgo, produzioni teatrali fra Marche, Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna.

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La residenza fa parte del progetto di rete R.A.M. in collaborazione con Amat e Teatri di Civitanova, nell’ambito del programma Residenze 2022 finanziato da MIC e Regione Marche