Claudia Catarzi e Carlotta Scioldo, entrambe partecipanti ad IFA2009, sono in residenza a Villa Nappi per lavorare al loro progetto Moto lineare e collimazioni.
Il progetto fa parte di una ricerca più ampia sulla composizione di immagini perfomative in relazione con il termine “imageability” e “affect” iniziata nel 2011 e approdata anche nel contesto di ricerca su pratiche performative presso a.pass ad Anversa e Bruxelles (Belgio), condotta da Carlotta Scioldo.
Prendendo spunto dalla definizione di immagine in rapporto con la nostalgia che essa produce, si considera “un’immagine come doppia esposizione, una sovrimpressione di due immagini – quella di casa e di terra straniera, del passato e del presente, del sogno e della quotidianità. Nel momento in cui proviamo a forzarla entro una singola immagine, rompe la cornice o brucia la superficie” (S. Boym)