Atto bianco (en plain air)
Roberta Racis
Venerdì 21 giugno | Teatro del Parco, ore 20
progetto, coreografia, danza Roberta Racis
suono e musiche eseguite dal vivo Samuele Cestola
collaborazione drammaturgica Martina Badiluzzi
consulenza drammaturgica Dea Merlini
disegno luci Giulia Pastore
direzione tecnica Mattia Bagnoli
set, scenografia Cmf Scenografie
costume Rebecca Ihle
vocal coaching Alessandra Diodati
cura dei testi Gaia Clotilde Chernetich
foto e video Luca del Pia
produzione generale Pietro Monteverdi
promozione, cura Jean-François Mathieu
produzione Oscenica
in coproduzione con Primavera dei Teatri, Fabbrica Europa
con il sostegno di Inteatro Polverigi, Teatro Politeama Mario Foglietti Fondazione Armunia, Operaestate Festival/CSC di Bassano del Grappa
Roberta Racis compone un omaggio al materno che è anche uno studio sull’atto bianco del balletto romantico. Il colore bianco evoca rifrazioni concettuali cui la coreografa ha attinto per questo lavoro in cui danza, voce e canto strutturano l’azione. L’atto bianco è generalmente il secondo atto di spettacoli il cui libretto narra vicende a cavallo tra il mondo dei vivi e una dimensione ultraterrena. Si tratta di atti in cui, dopo la morte di un personaggio, solitamente femminile, l’aldilà si manifesta. Precursore di un’oggettivazione dei corpi, l’atto bianco si predispone, oggi, a un’indagine come quella di Roberta Racis che riflette sul femminile facendo deflagrare l’approfondimento personale sulla fragilità e sul lutto in una serie più ampia di possibilità.
Roberta Racis composes a homage to the maternal that is also a study on the white act of romantic ballet. The colour white evokes conceptual refractions that the choreographer has drawn on for this work in which dance, voice and song structure the action.
The white act is generally the second act of performances whose libretto narrates events that straddle the world of the living and an otherworldly dimension. These are acts in which, after the death of a character, usually female, the afterlife manifests itself. A forerunner of an objectification of bodies, the white act today prepares itself for an investigation such as that of Roberta Racis, who reflects on the feminine by deflating personal insight into fragility and mourning into a broader range of possibilities.
biglietti intero € 8,00 – ridotto € 5,00
-> biglietti on-line
Roberta Racis è una coreografa e danzatrice.Nel suo lavoro coreografico esplora le possibilità di interazione tra movimento, voce e ritmo.Ha danzato per la Companhia Portuguesa de Bailado Contemporaneo e per la compagnia italiana Balletto di Roma.Dal 2018 ad oggi ha sviluppato la propria ricerca coreografica come artista ospite di numerosi progetti europei ed internazionali ( Performing Gender, D&D Dance and Dramaturgy, Crisol Creative Processes).Attualmente come interprete collabora con Alessandro Sciarroni, Enzo Cosimi, Francesco Marilungo. Dal 2024 è insegnante di Dance Well – movement research for Parkinson.
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